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L’aceto balsamico è prodotto a Modena e in Reggio Emilia sin dai tempi del Medio Evo, dal momento che è stato menzionato in un documento che risale al 1046. Molto apprezzato nella Casa di Este durante il periodo del Rinascimento, è attualmente molto usato dai cuochi e dagli amanti del buon cibo.
L’aceto balsamico di Modena è ancora oggi disponibile ed è quello maggiormente conosciuto. E’ anche il tipo di aceto che si trova sulle tavole dei ristoranti e in cucina.
Il nome di aceto balsamico di Modena e aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia sono protette da entrambi e fanno parte della Denominazione di origine protetta e dell’European Union’s Protected Designation of Origin.
L’aceto balsamico ha appena 14 calorie, ha 4 mg di sodio, 17.92 mg di potassio, 2.7 di carboidrati.
L’aceto balsamico, a differenza del nome, non contiene nessun balsamo. E’ chiamato in questo modo per via dei suoi effetti curativi, terapeutici e balsamici.
Un aceto ottimo per i piatti usato come condimento sia nelle insalate e in molte altre portate.