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Da quando è scoppiata la terribile guerra in Ucraina, il presidente ucraino Zelensky ha partecipato a tutte le dirette tv indossando una felpa militare color kaki.
Sapevate che quella stessa felpa è stata messa all’asta a un prezzo incredibile?
Scopriamo meglio tutti i dettagli a riguardo.
Si è presentato a ogni diretta tv vestito sempre con la stessa felpa, diventata nel giro di pochissimo tempo simbolo della sua personalità e del suo potere. Il presidente ucraino Zelensky, se bene ricordate, è apparso sugli schermi del mondo indossando quella semplice ma particolare felpa militare in pile color kaki.
La situazione tremenda vissuta dall’Ucraina, le innumerevoli perdite, le case distrutte e le famiglie ormai senza più nulla, hanno portato lo stesso Zelensky a fare una scelta insolita: cercare di aprire una raccolta fondi per l’Ucraina. Come farlo, dunque, se non ponendo al centro proprio quella felpa così tanto apprezzata?
In poco tempo (era maggio 2022) a Christie’s, Londra, si è tenuta una vera e propria asta benefica con lo scopo di aiutare l’Ucraina.
Il battitore dell’asta? Il premier Boris Johnson, con l’importante compito di presentare l’evento e di passare in rassegna ogni oggetto presente alla serata di beneficenza.
Tra i vari oggetti contesi da tutte le persone partecipanti, è apparsa anche lei, la famosa felpa color kaki che il pubblico fino a quel momento era stato abituato a vederla addosso al presidente ucraino. Per chi ancora non lo sapesse, l’indumento è stato venduto per ben 90 mila sterline che, in euro, corrispondono a poco più di 105 mila euro, esattamente il doppio del prezzo proposto come base d’asta.
Infatti, Boris Johnson aveva suggerito che il prezzo iniziale della felpa militare sarebbe dovuto essere molto più alto di 50 mila sterline, ma il problema non si è posto poiché è stato venduto a un prezzo molto più alto.
In quell’occasione lo stesso premier inglese ha voluto esprimere il suo personale sostegno nei confronti del presidente Zelensky, definendolo “uno dei leader più incredibili dei tempi moderni“.
I soldi ricavati dall’asta di beneficenza (felpa compresa), sono stati raccolti e successivamente utilizzati per aiutare la popolazione ucraina, tragicamente colpita dalla guerra da febbraio 2022.
La storia della felpa di Volodymyr Zelensky conferma ancora una volta quanto l’abbigliamento non sia solo abbigliamento, ma raccolga dentro di sé significati molto più profondi e abbia, dunque, un potere comunicativo molto forte. Non a caso, infatti, molto spesso si parla di power dressing: i vestiti scelti soprattutto dai politici (ma è un concetto esteso a tutte le personalità esposte ai media), veicolano messaggi che vanno oltre il semplice gusto fashion.
Parlano, esprimono opinioni e vedute attraverso un colore, attraverso un piccolo dettaglio e diventano simboli della persona che decide di vestirli.
Pensate che lo stile militare è uno degli stili che va per la maggiore, anche nel mondo dell’alta moda. La Linea rossa di Prada e le sue divise super rigorose o la linea verde green screen lanciata da Bottega Veneta sono solamente due esempi.
Il colore scelto dal presidente ucraino incarna alla perfezione il contesto militare ma, invece di rimanere esposto sulle passerelle delle migliori capitali della moda, sfila in un contesto desolato, quello vero, quello che porta il nome della guerra.