Quanto pesa e quanto costa la corona della Regina Elisabetta II?

La corona reale inglese è ricca di storia e di tradizione: preziosa e dal valore inestimabile, ha un peso pari a 910 grammi, dato dalle pietre preziose.

Solenne, preziosa, intrisa di storia e di valore: la corona imperiale è attualmente posta sul feretro della Regina Elisabetta II, situato a Westminster Hall in attesa dei funerali ufficiali previsti per lunedì 19 settembre 2022.

Impossibile non notare la maestosità della corona, figlia di una storia che durerà per sempre. Oltre al valore, incuriosisce anche il peso di quest’ultima e sono infatti molte le persone che si chiedono quanto sia il suo peso effettivo.

Quanto pesa e quanto costa la corona reale inglese?

La corona di Sant’Edoardo (questo è il nome ufficiale), è sicuramente il più importante tra i gioielli della Corona inglese, nonché il simbolo primario della cerimonia di incoronazione dei sovrani del Regno Unito.

Maestosa e preziosissima, la corona reale inglese ha un peso di non poco conto: cioè? Sembrebbe che il peso di tale gioiello si aggiri attorno ai 910 grammi in tutto, per 31,5 centimetri di altezza.

Un peso del genere si deve ovviamente all’enorme quantità di gioielli in essa incastonati. Parliamo infatti di 2868 diamanti (di cui 1363 a taglio brillante, 1273 a taglio a rosetta e 147 a taglio a tavola), 273 perle, 17 zaffiri, 11 smeraldi e 5 rubini. La realizzazione è interamente in oro, argento e platino, mentre il berretto viola che si racchiude all’interno è in velluto bordato di ermellino.

Le pietre preziose che la compongono (e che nel complesso conferiscono il notevole peso dell’insieme) sono antiche, se non leggendarie. Lo zaffiro situato nella croce, sulla cima, è il rinomato zaffiro di Sant’Edoardo e risale al 1163; spostando invece lo sguardo sulla croce sulla fronte si vede il rubino del Principe Nero, ma nella corona è incastonato anche uno dei diamanti più costosi al mondo. Si tratta infatti del Cullinan II di 317 carati a cui segue lo zaffiro Stuart di 104 carati.

Viene da sé che la somma di tutte queste pietre preziose faccia salire il peso dell’intera corona, oltre che il suo valore, mai realmente esplicitato ma sicuramente altissimo. Per recuperare un valore preciso della corona bisognerebbe dunque fare la somma di tutte le pietre prezione incastonate in essa, aggiungerci il velluto, le decorazioni in oro, argento e platino etc.

Qualche curiosità sulla corona reale inglese

Per avere ulteriore prova dell’antichità e del valore incredibile della corona reale inglese, è bene avere a mente qualche piccola, ma utile, informazione. Ad esempio, la base della corona fu realizzata nel 1838 per la Regina Vittoria e successivamente è stata riassemblata in occasione dell’incoronazione di Re Giorgio VI nel 1937.

Attualmente essa è più leggera e decisamente più “manegevvole” rispetto al passato, ma nonostante questo non ha mai perso il suo inestimabile valore. In occasione della cerimonia di incoronazione di Elisabetta II, la corona ha subito una nuova modfica; nel 1953 infatti è stata resa un po’ più femminile rispetto alla versione del padre. L’ormai defunta sovrana, ai tempi, decise anche di adottare un’immagine stilizzata della corona per tutti i suoi stemmi, loghi, monogrammi, con l’obiettivo di simboleggiare la sua autorità regia (rimpiazzando, quinid, la corona Tudor inserita negli emblemi reali inglesi da Edoardo VII nel 1901).

In occasione del 60esimo anniversario dell’incoronazione di Elisabetta II, la corona fu posta sull’altare maggiore dell’abbazia di Westminster.

E quella corona si trova oggi sul feretro della sovrana, ad accompagnarla per l’ultima volta, a ricordare al Regno Unito la potenza, la maestosità e l’importante storia che si racchiude tra zaffiri e diamanti.

Scritto da Marta Mancosu

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