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Accuse gravissime pendono sul rapper americano R.
Kelly arrestato poche ore fa. Si parla di pedopornografia e adescamento di minori, qualcosa di veramente spaventoso. Come se non bastasse, ci sarebbe l’aggravante dell’ostruzione alla giustizia. L’artista non ha mai avuto la fama di essere uno stinco di santo, ma quest’ultima notizia e le accuse possono veramente decretare la fine di una star. Negli Stati Uniti poi non si scherza assolutamente su queste cose. Anche nel resto del mondo, ma gli americani quando si legano al dito un crimine commesso da un personaggio famoso, non lo dimenticano facilmente.
La fedina penale del rapper R. Kelly non è certo immacolata. Ok che la figura del rapper, soprattutto se di colore, da sempre porta con sé un’immagine di bad boy. Ma questa volta l’artista ha veramente esagerato. Perdendo anche il favore dei suoi fans più affezionati che lo seguono da sempre. A rendere nota la notizia dell’arresto del rapper è stato l’ufficio del procuratore di Chicago.
Città in cui attualmente si trova R. Kelly. C’è in programma un trasferimento a New York per lui, sempre in una struttura penitenziaria. Al momento non si conoscono tutti i dettagli del caso, ma quello che si sa con esattezza è che il rapper si trovava in libertà su cauzione.
R. Kelly libero su cauzione per via delle accuse che erano state mosse contro di lui da ben 4 donne diverse.
A quanto pare la colpevolezza c’è, altrimenti non sarebbe stato arrestato nuovamente. Le 4 donne avevano accusato il rapper di abusi sessuali. Già il crimine di per sé è estremamente grave, ma c’è un’aggravante ulteriore. Di queste 4 donne, 3 erano ancora minorenni quando sono avvenuti gli abusi. Ecco il motivo dell’incarcerazione.
Il rapper americano R. Kelly è difeso da un ottimo avvocato. Si tratta di Steve Greenberg.
Il legale, che ha rilasciato una dichiarazione alla stampa, ha confermato che il suo assistito si trova in stato di fermo. La notizia è stata subito diffusa del ‘Chicago Sun Times’, importante testata della città di Chicago in cui si trova al momento l’artista e dove è stato arrestato. Questa la situazione attuale. Da non trascurare però che il cantante si è sempre proclamato innocente. Quando sono arrivate le accuse delle donne vittime di abusi sessuali, lui ha sempre negato.
L’accusa di pedopornografia per R. Kelly si accompagna a quella di adescamento di minori per via dell’età delle ragazze con cui si sarebbe intrattenuto. Quando sono avvenuti i fatti, 3 su 4 erano minorenni. Ricordiamo che negli Stati Uniti si è considerati per legge minorenni fino al compimento di 21 anni. Da non sottovalutare anche il fatto che ci sono precedenti illustri. Il divo americano Mark Salling, star di ‘Glee’ e accusato tempo fa di pedopornografia, proprio come il rapper, non ha fatto una bella fine.
Dopo le accuse infamanti, ma probabilmente vere, si è tolto la vita. Cosa che non si augura a nessuno, nemmeno al peggior criminale. Di sicuro però R. Kelly ha perso credibilità nei confronti degli interi Stati Uniti d’America.