Chi è Rachid Bouchareb, curiosità sul giurato del Festival di Venezia

Il Festival di Venezia andrà in scena dal 28 agosto al 7 settembre 2019 e tra i giurati c'è il regista franco-algerino Rachid Bouchareb.

Il Festival di Venezia andrà in scena dal 28 agosto al 7 settembre 2019 e le aspettative di chi attende con ansia questo evento sono molto alte. Tra le tante curiosità dei fan della Mostra del Cinema, ci sono anche quelle che riguardano i giurati. Uno di loro è il regista franco-algerino Rachid Bouchareb. Cosa sappiamo di lui?

Rachid Bouchareb: chi è?

Il settantaseiesimo Festival di Venezia è alle porte e al Lido c’è gran fermento. La città è pronta ad ospitare star provenienti da ogni angolo del globo e le curiosità sono tante. C’è chi si concetra sui film in gara e non, chi sugli attori che sfileranno sul red carpet e chi cerca di scoprire qualche dettaglio in più sui giurati. Questi ultimi avranno il difficile compito di valutare tutti i film che verranno presentati nel corso della kermesse cinematografica. Tra loro spicca il nome di Rachid Bouchareb, regista franco-algerino diventato famoso negli anni 90′ grazie al film “Dust For Life”, opera che fu anche nominata agli Oscar. Cosa sappiamo di lui? Classe 1953, nasce a Parigi da una famiglia di origini algerine. Dopo aver portato a termine gli studi, Rachid ottiene un contratto con la Tv di stato francese. In questo contesto ha la possibilità di realizzare dei cortometraggi che lo fanno conoscere e apprezzare al grande pubblico. Fino al 1983 Bouchareb continua a lavorare per la televisione, per poi abbandonarla in favore di altri progetti. Nel 1985 esce il suo primo film “Baton Rouge” che, anche se non è mai stato diffuso nei circuiti internazionali, gli porta una grande fortuna. Rachid, infatti, riesce a far conoscere agli ‘addetti ai lavori’ il suo modo di lavorare e il suo nome inizia a circolare nell’ambiente.

Il successo di Rachid Bouchareb

Pian piano, Bouchareb si fa conoscere e con il suo film successivo, “Cheb”, c’è il vero e proprio exploit. La pellicola viene addirittura nominata agli Oscar come Miglior Film Straniero. Il titolo successivo, “Dust For Life” è per Rachid molto importante, visto che è la sua prima opera che viene commercializzata con un titolo inglese al di fuori dei confini nazionali. Neanche a dirlo, con questa pellicola ottiene una seconda categoria agli Oscar per il Miglior Film Straniero e anche un enorme successo di pubblico. Da questo momento in poi, la popolarità del regista franco-algerino è un continuo crescendo. Nel suo curriculum ci sono pellicole come: “Little Senegal”, “London River” e “Days Of Glory” . Il suo ultimo film, “Road To Instabul”, è stato pubblicato nel 2016 e ha ottenuto numerosi apprezzamenti. Come sarà Bouchareb in veste di giurato al Festival di Venezia? Ovviamente non possiamo saperlo, ma di sicuro ha le carte in regola per esprimere un giudizio sui titoli presentati alla kermesse cinematografica.


Scritto da Fabrizia Volponi

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