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Dopo quanto successo al Concerto del Primo Maggio, la Rai non ha alcun dubbio: o Fedez ammette di aver sbagliato oppure niente più tv. I vertici di Viale Mazzini stanno ancora discutendo della faccenda, per individuare altri presunti colpevoli.
Rai contro Fedez
La Rai, fin dai primissimi minuti che hanno seguito il discorso di Fedez al Concerto del Primo Maggio, non ha mai ammesso le proprie colpe. I vertici di Viale Mazzini non hanno alcun dubbio: ad aver commesso un passo falso è stato Federico Lucia. La Rete non ha imposto nulla, non ha mai avuto intenzione di censurare il rapper: questa, in soldoni, la versione della tv di Stato. Quest’ultima, stando a quanto scrive Il Messaggero, ha messo una ‘taglia’ sulla testa del marito di Chiara Ferragni.
Rai contro Fedez: la richiesta
Una ‘taglia’ che può essere così tradotta: o Fedez ammette di aver sbagliato oppure non avrà più accesso alla Rete. Questa è la posizione di Viale Mazzini e non sembra affatto negoziabile. Non solo, sempre stando a quanto riferisce Il Messaggero, i vertici stanno ancora riflettendo se procedere legalmente contro Federico. Franco Di Mare, direttore di Rai 3, ha dichiarato:
“Molti mi chiedono in modo sincero parole di chiarezza sulla vicenda di Fedez e le sue affermazioni sulla presunta censura da parte della Rai. Lo avrei fatto a breve perché le dichiarazioni dell’artista sono gravi e infamanti parimenti a quanto sono infondate e il pubblico che segue Rai3 proprio perché la reputa una rete libera merita una risposta. È però, intanto, intervenuta una mia convocazione da parte del presidente Barachini della commissione di Vigilanza Rai: sarà quindi quella la sede per fare chiarezza e al momento è dunque inopportuna ogni mia dichiarazione sulla vicenda”.
Rai contro Fedez: il silenzio del rapper
Quindi, Fedez non comparirà più davanti alle telecamere Rai fino a quando non ammetterà di aver commesso uno scivolone. Il rapper, dal canto suo, non ha nessuna intenzione di tornare sui suoi passi. E’ convinto di aver denunciato una situazione reale, per nulla gonfiata. Proprio per questo, Federico non ha replicato al ‘ricatto’ di Viale Mazzini.