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Volto storico della televisione italiana, l’attore e conduttore Raimondo Vianello insieme alla moglie Sandra Mondaini hanno fatto compagnia agli italiani per più di cinquant’anni.
Raimondo Vianello
L’attore e conduttore televisivo Raimondo Vianello è nato il 7 maggio 1922 a Roma. Ha vissuto la sua infanzia prevalentemente in Croazia e Dalmazia, dove la famiglia si era trasferita seguendo le esigenze professionali del padre che faceva parte della Regia Marina. Si laurea in Giurisprudenza ma non esercita mai la professione, dedicandosi al teatro di rivista e al cinema come caratterista poi.
Il grande successo in televisione arriva con il programma di varietà e di satira Un due tre, che Raimondo conduce insieme a Ugo Tognazzi. La trasmissione nel 1959 andò incontro alla chiusura a causa di uno sketch satirico sul Presidente della Repubblica Gronchi. In questo periodo conosce anche Sandra Mondaini con la quale lavora in vari progetti e che poi diventerà sua moglie e collega per oltre cinquant’anni. Ad esempio Raimondo scrive la sceneggiatura per il famoso film Sbirulino che vede come protagonista proprio la consorte. Presenta anche, insieme a Johnny Dorelli, la trasmissione Canzonissima.
Negli anni Ottanta approda nelle reti Mediaset conducendo insieme alla moglie Attenti a noi due e Sandra e Raimondo Show. Nello stesso periodo nasce una delle sit com più longeve della televisione italiana, che vedeva protagonisti proprio Sandra e Raimondo: si tratta di Casa Vianello, girata dal 1988 fino al 2007. Nel 1998 Sandro Vianello conduce il Festival di Sanremo insieme a Veronica Pivetti e Eva Herzigova. Il conduttore e attore Raimondo Vianello muore il 15 aprile 2010 a causa di un’insufficienza renale: dopo cinque mesi morirà anche la moglie e compagna di una vita Sandra, un amore che ha resistito fino all’ultimo respiro.
Vita privata
Nel 1958 Raimondo ha conosciuto Sandra Mondaini, figlia del celebre pittore Giacinto detto Giaci. Tra i due è subito amore e convolano a nozze: non si sono mai lasciati fino alla morte, che è avvenuta a pochi mesi di distanza l’una dall’altra.
La coppia non ha avuto figli naturali ma ha adottato Raymond e John Mark, i due figli della famiglia filippina che si occupava della loro casa. Il rapporto tra i Vianello e la famiglia Magsino è sempre stato di grande affetto: una vera e propria famiglia allargata. I coniugi infatti hanno lasciato tutti i loro beni in eredità alla famiglia Magsino. Rosalie, la madre naturale di Raymond e John Mark, ha anche fondato una Onlus in memoria dei coniugi Vianello che si occupa di sostenere i bambini più poveri nelle Filippine.