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Secondo un rapporto dell’ISS, i cittadini non vaccinati con meno di 39 anni rischiano di contrarre l’infezione fino a sei volte di più rispetto a chi si è immunizzato: gli over 40 corrono invece un rischio superiore di quattro volte.
ISS sui cittadini non vaccinati
Nel dossier dell’Istituto Superiore di Sanità relativo all’incidenza dei positivi al coronavirus su 100 mila abitanti si rende noto anche che nessun immunizzato tra i 12 e i 59 anni è finito in terapia intensiva nel periodo oggetto di studio mentre la categoria più a rischio resta quella degli over 60.
Il ministro della della Salute tedesco Jehns Spahn ha utilizzato l’espressione “pandemia dei non vaccinati” per descrivere la situazione epidemiologica in Germania ma l’espressione ha dunque ragione di essere utilizzata anche in Italia anche se la situazione sta rimanendo ancora sotto controllo
ISS sui cittadini non vaccinati: i numeri di contagi e ricoveri
Nei numero presi in esame dall’ISS emerge che nella fascia d’età tra i 60 e i 79 anni il vaccino continua a proteggere quasi totalmente dal ricovero in rianimazione. Dal 25 settembre al 25 ottobre scorso, in questa categoria, ci sono infatti stati 404 nuovi contagiati tra i non vaccinati e 70 tra i vaccinati. I ricoverati sono stati 13 contro 0,7, mentre i soggetti finiti in terapia intensiva 0,75 contro zero.
Tra i 40 e i 59 anni invece, 354 positivi non erano immunizzati mentre 89 sì. 28 contro 1,3 è il rapporto per l’area medica e tre contro zero per le terapie intensive.