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La Regina Elisabetta tiene al suo albero di Natale, e alle decorazioni natalizie di Sandringham più che a qualsiasi altro simbolo delle festività natalizie. Il motivo, estremamente romantico e malinconico, affonda le sue radici nella drammatica storia familiare di Elisabetta che, ancora giovanissima, vide piombare sulle sue spalle l’enorme responsabilità di portare la Corona d’Inghilterra.
La Regina Elisabetta e l’albero di Natale
Durante le vacanze invernali la Regina e tutti i membri più importanti della famiglia reale d’Inghilterra trascorrono il loro tempo nella residenza di Sandringham, amatissima da Elisabetta.
La Regina e i suoi familiari si trovavano proprio a Sandingham House quando il re Giorgio VI, padre di Elisabetta, morì per un cancro ai polmoni nella stessa casa in cui era nato. Era il 6 Febbraio 1952 e da allora la Regina ha sempre voluto mantenere inalterata l’atmosfera natalizia fino a quel giorno, forse per rendere più dolce e accogliente la casa in cui conobbe uno dei più grandi dolori della sua vita.
Elisabetta II è solita lasciare Sandringham House nel giorno successivo all’anniversario di Giorgio VI, e solo in quel momento allo staff di palazzo viene impartito l’ordine di rimuovere ogni decorazione e di riporla fino all’anno successivo, quando Elisabetta vorrà fare ritorno alla sua dimora invernale.
La casa del cuore di Elisabetta II
La Regina ha trascorso la maggior parte del suo tempo da regnante a Buckingham Palace, nel cuore di Londra. Nonostante questo tutti sanno che sono altre le dimore più amate della regina e una di questa è proprio il maniero di Sandringham.
Essere invitati a palazzo durante le festività di Natale è un enorme onore per i membri della famiglia reale e in linea generale nessuno si sognerebbe mai di rifiutarlo. Quest’anno, invece, è accaduto: Harry e Meghan hanno deciso di trascorrere le loro vacanze lontanissimi dal resto della famiglia reale, cioè in America, dove si sono goduti la felicità e la serenità familiare lontano dalla stampa e dalle attenzioni dei paparazzi.
Chi era il padre della Regina Elisabetta?
Il padre di Elisabetta II non avrebbe dovuto diventare Re. Il futuro Re Giorgio era infatti il secondogenito del Re Giorgio V, che morì nel 1936. Il re passò al fratello maggiore di Giorgio VI, che divenne Re con il nome di Edoardo VIII.
Dopo nemmeno un anno di regno, però, Edoardo VIII compì un’azione destinata a cambiare la storia della monarchia britannica: abdicò, rinunciando al trono del Regno Unito per avere la possibilità di sposare Wallis Simpson, la donna americana di cui era innamorato e che era divorziata. Al re, capo della chiesa anglicana, non era infatti concessa la possibilità di sposare una donna che aveva rotto il proprio precedente matrimonio.
Per coronare il suo sogno d’amore Edoardo VIII lasciò a suo fratello minore Albert il titolo di Re del Regno Unito e quest’ultimo venne incoronato nel 1939 con il nome di Giorgio VI.
Giorgio VI compì un enorme sforzo personale per essere all’altezza del ruolo che il destino gli aveva imposto e guidò il paese attraverso i difficilissimi anni della seconda guerra mondiale, divenendo il modello di riferimento della Regina Elisabetta.
