La dieta seguita dalla Regina Elisabetta II per restare in forma

Arianna Giago

La mia passione è la comunicazione, la considero un'arte. Ho avuto esperienze come articolista web e come collaboratrice presso un giornale su carta stampata della mia zona, mestiere che mi ha insegnato molto, più di quanto possano fare i libri, e mi ha fatto capire che quella del giornalismo è più di una professione, ma una vera e propria vocazione. Raccontare le storie degli altri, per gli altri. Raccontare il mondo attraverso i nostri occhi, è un compito davvero importante.

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È vero, l’età di una signora non si dice, ma nel caso della regina Elisabetta II non può essere che un vanto! All’età di 94 anni, compiuti lo scorso aprile, la reggente al trono d’Inghilterra è un esempio di buone maniere, stile e anche tenacia.

Non basta? Elisabetta II sembra anche essere sempre davvero in forma. Ma qual è il suo segreto? Metodicità e alta selezione, non solo per quanto riguarda le decisioni più importanti per il suo Paese, ma anche a tavola.

Regina Elisabetta II: quale dieta segue

A 94 anni, la regina Elisabetta II ha ancora molto da insegnare. Da sempre infatti la regina è un esempio di eleganza, bon ton e anche forza. Anche a tavola, la sovrana, non è da meno.

Se infatti l’alimentazione corretta è uno dei fattori che garantiscono una vita in salute, la sua deve avvicinarsi ad un elisir di lunga vita! C’è da dire però, che una parte del merito va anche alla genetica. Elisabetta II infatti ha una costituzione invidiabile. Il suo fisico è sempre stato perfettamente bilanciato. Mai sottopeso o sovrappeso, neanche dopo quattro gravidanze.

Per quanto riguarda la sua dieta però, stando a quanto dichiarato da Darren McGrady, ex chef privato della regina, pare che Elisabetta II abbia escluso dalla sua alimentazione pasta, riso e patate.

Ma non solo, la regina preferirebbe porzioni più piccole ma distribuite in più pasti nel corso della giornata, e deciderebbe il menù in anticipo insieme al suo staff. Come prendere spunto da questa dieta? Scopriamola più nel dettaglio.

Una giornata tipo

Stando alle dichiarazioni dello chef, la regina prediligerebbe le proteine e non disdegnerebbe anche ogni genere di verdura. Il suo piatto preferito sarebbe il pesce alla griglia, mentre ciò da cui si terrebbe alla larga sarebbero tutti quei generi di alimenti che contengono amido. Patate, riso e pasta quindi, sarebbero aboliti dalla “royal diet”. Elisabetta II però si concederebbe qualche strappo alla regola, calmando la sua voglia di leccornie con il cioccolato extra fondente.

Pare che ne vada ghiotta, ma anche in questo caso, tenderebbe a non esagerare.

La giornata tipo della regina, per quanto riguarda i pasti, inizierebbe con una tazza di rigorosamente liscio, senza zucchero e senza latte, accompagnato da qualche biscotto. La colazione vera e propria invece consisterebbe in cereali e frutta di stagione, in alternativa pane e marmellata ed occasionalmente anche salata, con uova strapazzate e salmone. A pranzo pesce o carne bianca con verdure di contorno.

Sempre per il metodo “poche quantità, più porzioni”, la regina non salterebbe la merenda con il famoso delle cinque accompagnato da scones (piccoli panini farciti con panna e marmellata) o da tramezzini. Per cena la scelta della regina cadrebbe ancora una volta su carne o pesce, sempre accompagnati da verdure.

La dieta proteica

La dieta della regina Elisabetta II quindi, è molto simile a quella che si chiama dieta proteica. Ma quali sarebbero i vantaggi? Prima di tutto, nella riserva di energie. Una dieta proteica infatti rende più energici rispetto ad una sregolata, magari composta prevalentemente da carboidrati. La dieta proteica poi, è molto facile da seguire, senza perdersi in infinite liste che descrivono cosa mangiare e cosa no.

Uno dei vantaggi risiederebbe anche nella diminuzione del senso di fame durante la giornata, perché un pasto a base di proteine farebbe sentire sazi più a lungo.

L’elaborazione delle proteine nel nostro organismo inoltre, è più lenta. Per questo motivo il metabolismo rimane attivo, permettendo di bruciare calorie più in fretta.