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Dagli esordi al Derby e all’Osteria dell’oca d’oro fino al successo cinematografico: Renato Pozzetto è stato uno dei geni della comicità all’italiana.
Renato Pozzetto
L’attore e comico Renato Pozzetto è nato a Milano il 14 luglio 1940, studia poi al geometra dove conosce Cochi Ponzoni, suo futuro collega. Insieme a lui inizia ad inserirsi nell’ambiente del cabaret, nel quale conosce molti personaggi di spicco dell’epoca e in particolare fu importante l’esordio nel celebre locale Derby. A proposito dell’ambiente del cabaret milanese, Pozzetto ha affermato in un’intervista:
A Milano, per mancanza di fondi, andavamo all’Osteria dell’Oca d’oro di Porta Romana: c’erano molti artisti, anche Piero Manzoni, Lucio Fontana, noi cantavamo canzoni popolari e approfittavamo della bottiglia di vino che girava. Poi lì vicino, aprì il Cab 64, dove abbiamo incontrato: Giorgio Gaber che ci ha insegnato a suonare la chitarra, più a Cochi, che era bravino; Enzo Jannacci, con cui abbiamo scritto le prime canzoni, tipo “la gallina l’è intelligente, si capisce da come guarda la gente”, lui componeva la musica e noi si andava avanti con le parole; Dario Fo che veniva a darci il suo parere; Bruno Lauzi che pure si esibiva e tutti quelli che diventeranno i nostri amici.
In questi anni di cabaret Pozzetto forma il duo comico Cochi e Renato che ottiene grandissimo successo, tale da farli approdare in numerosi programmi televisivi. Nel 1974 Renato Pozzetto esordisce nel cinema con il film Per amare Ofelia: sarà solo il primo di una serie di numerose pellicole cinematografiche di grande successo e comicità all’italiana. Negli anni Settanta e Ottanta arriva il culmine della carriera dell’attore italiano, con pellicole come Oh, Serafina! di Alberto Lattuada; Tre tigri contro tre tigri di Steno e Sergio Corbucci; La patata bollente di Steno; Sono fotogenico di Dino Risi; Mia moglie è una strega di Castellano e Pipolo e tanti altri. Nel 2015 è ritornato a recitare sul grande schermo con il film Ma che bella sorpresa di Alessandro Genovesi.
Vita privata
Renato Pozzetto ha avuto un solo grande amore nella vita, sua moglie Brunella Gruber. I due si sono uniti in matrimonio nel 1967 e sono stati insieme fino alla morte di lei, avvenuta nel 2009. Riguardo alle circostanze in cui si sono conosciuti, il comico ha dichiarato in un’intervista:
Sul lago, stessa compagnia. Era molto spiritosa. Avevamo 16 anni. È stato un grande amore, durato fino a 10 anni fa, quando è mancata. Lei non era affascinata dal cinema e questo mi ha aiutato. Non è mai voluta venire a Roma, mi ero organizzato con una casa sui Fori Imperiali, ma ha chiesto di restare a Milano vicino alla madre.
Un grande amore che è culminato con la nascita dei due figli, Francesca e Giacomo.