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Estate significa serate sotto le stelle, temperature elevate, pelle scoperta e purtroppo, anche l’arrivo delle tanto detestate zanzare.
Per proteggersi dalle loro fastidiose punture e anche per curarle, oltre ai prodotti già in commercio ci sono tantissimi rimedi naturali che arrivano direttamente dalle piante. Da coltivare in giardino o sul balcone, scopriamo quali sono le più efficaci e come ricavarne i preziosi estratti.
I mesi più caldi e afosi sono il periodo ideale per la proliferazione delle zanzare. Cercare di evitarle il più possibile è importante non solo perché in questo modo ci si risparmiamo fastidiosi pruriti ed antiestetici bozzi, ma anche perché nei casi peggiori, questi piccoli insetti possono essere veicolo di malattie.
Meglio non sottovalutarle quindi, e cercare ogni modo per contrastarle anche con l’aiuto dei rimedi naturali. Stiamo parlando dei classici “rimedi della nonna” utilizzati ben prima dell’invenzione dei prodotti chimici che oggi compriamo al supermercato.
Il forte odore della lavanda è un ottimo deterrente per le zanzare. Spruzzare un po’ di olio estratto da questa pianta nell’ambiente in cui ci troviamo oppure sul nostro corpo, le terrà lontane.
L’olio di lavanda si può facilmente trovare in qualsiasi erboristeria, ma se si dispone già di una pianta, si può optare anche per il fai da te.
Per la sua preparazione serviranno un bicchiere di olio d’oliva e un bicchiere colmo di fiori freschi di lavanda da trasferire in una bustina di carta che dovrà essere perfettamente chiusa. Con l’aiuto di un matterello si schiaccerà la busta per rompere i fiori al suo interno e farne uscire l’olio essenziale.
Successivamente si dovrà trasferire il tutto in un vasetto in vetro, dentro il quale andrà versato anche l’olio d’oliva. Il tutto chiuso nel vasetto, dovrà riposare per almeno 48 ore e una volta trascorse, si filtrerà separandolo dai fiori che andranno buttati.
Come per la lavanda, anche l’odore forte della menta tiene a distanza le zanzare. E anche in questo caso si potrà spruzzare l’olio essenziale di menta nell’ambiente in cui ci troviamo.
In alternativa, si possono semplicemente coltivare le piantine di menta da tenere sul balcone, molto utili se si vuole anche provare a fare l’olio essenziale.
Il procedimento è molto facile. Vi basterà raccogliere le foglioline della pianta, lavarle e asciugarle molto bene e spremerle in un mortaio fino a quando non vedrete fuoriuscire l’olio essenziale. Anche in questo caso l’olio ottenuto andrà conservato in un vasetto di vetro da lasciare a riposo per almeno 24 ore, insieme all’olio di mandorla o all’olio di oliva.
Tra i suoi mille utilizzi, il basilico sembra anche essere una pianta letale per le zanzare. Pare infatti che non solo le allontani, ma arrivi addirittura ad eliminarle. Una buona ragione quindi per iniziare a coltivarlo in giardino o in vaso, in modo tale di avere una piantina nelle stanza della casa più frequentate.
Se questo non dovesse bastare per convincervi pensate al piacevole odore di basilico diffondersi dal davanzale e al salutare e saporito ingrediente sempre pronto per le nostre ricette.
Sembrano motivi sufficienti!
Il Tea Tree Oil è l’estratto che si ottiene dalla Melaleuca, un albero del tè, ed è famoso per i suoi innumerevoli benefici. Tra questi anche quello di lenitivo per le punture di zanzara. La sua applicazione donerà un’immediata sensazione di freschezza e sollievo. Provare per credere!
L’aloe vera è una pianta dalle proprietà antisettiche e antibatteriche dall’azione disinfiammante perfetta per contrastare il fastidio causato dalle punture di zanzara.
Inoltre garantisce la rigenerazione cellulare, fondamentale quando il troppo grattare causa delle abrasioni. Anche il miele e un rimedio naturale particolarmente indicato contro le punture di questo insetto. Riduce infatti gonfiore e irritazione grazie alla defensina-1, proteina presente nel sistema immunitario delle api.