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Giorgia Meloni ha vinto le elezioni politiche del 25 settembre 2022. Al termine dello spoglio, la leader ha commentato orgogliosa il lavoro svolto e ha lasciato il palco sulle note delle canzoni di Rino Gaetano: gli eredi dell’artista si sono infuriati.
Rino Gaetano: gli eredi contro Giorgia Meloni
Da A mano a mano a Ma il cielo è sempre più blu: questa è stata la colonna sonora del discorso di Giorgia Meloni dopo la vittoria alle elezioni politiche del 25 settembre 2022. Fratelli d’Italia ha trionfato e la leader non può che ritenersi soddisfatta. Non sono altrettanto felici, però, gli eredi dell’indimenticabile Rino Gaetano. Raggiunti da Repubblica, si sono detti infuriati per l’utilizzo delle canzoni del familiare da parte di FdI.
Lo sfogo degli eredi di Rino Gaetano
Alessandro Gaetano, nipote di Rino, si è detto stanco dell’utilizzo delle canzoni del familiare da parte della politica. Non si tratta né di destra e né di sinistra, ma di pura strumentalizzazione che non andrebbe fatta. Ha dichiarato:
“È un continuo. Non se ne può più. Anna, la sorella di Rino, ed io abbiamo detto centinaia di volte che non gradiamo questo tipo di iniziative: Rino è di tutti, e la politica non deve appropriarsene. (…) Avremmo detto lo stesso se ad appropriarsene fosse stata la sinistra. E questo nonostante Rino fosse di sinistra, iscritto al partito”.
Gli eredi di Gaetano non si sono infuriati perché è stata Giorgia Meloni ad utilizzare le canzoni di Rino. Avrebbero avuto la stessa reazione anche se fosse stato Conte o Letta.
Le battaglie della famiglia di Rino Gaetano
L’ultima battaglia della famiglia in ricordo di Rino è stata l’anno scorso, in occasione del Rino Gaetano Day. Anche in questa circostanza, Alessandro aveva dichiarato:
“Ennesima e doverosa precisazione: la famiglia Gaetano si dissocia da qualsiasi utilizzo ed abuso della persona di Rino e delle attività svolte a suo nome, nell’ambito del Rino Gaetano Day, che sia destinato a fini politici e propagandistici”.
Proprio perché le canzoni sono di tutti le possono cantare tutti , non politici e politici. Il loro disappunto mi sembra inopportuno e fuori luogo.
Esatto!
Giusto,era un personaggio pubblico e la canta sia che siano di destra che
da sinistra,non si usa fare selezioni si cantano e basta purché non si offende con parole diverse !!
Concordo anche io
La canzone non è di Rino Gaetano che l’ha cantata una sola volta ma di Cocciante, la solita disinformazione verificata
Cantare sotto la doccia e’ un conto e portarla s palco x attirare fan di Rino e approfittarne x dare luce e voto al comizio e’ un altra storia.Gli eredi hanno ragione e forse rispettano anche il pensiero politico di Rino
Non è stata cantata in un comizio pre-elettorale ma a votazioni ultimate…
Ti stai sbagliando
Complimenti alla coerenza della Giorgia nazionale che usa le canzoni di un artista dichiaratamente di sinistra nei sui comizi. Non c’è limite al peggio!
Gli eredi hanno preso i diritti d’autore sentito mai parlare di SIAE
La musica dopo essere stata pubblicata e di tutti. La famiglia di Rino Gaetano stiano sereni
Si, ma devi pagare la Siae
solo se l’artista è iscritto alla siae
Mi sembrano un po’ esagerati la musica è universale e di tutti
Piantatela con questi formalismi e pensate alle cose serie che è meglio!
credo che ogni elettore che voti con la testa non si lascia trascinare dall’emozione che provoca una canzone….la musica è di tutti non ha colore politico….è usarla in contesti sbagliati che provoca disagio e confusione
Non mi pare sia fuori legge usare le canzoni basta pagare la SIAE
Tutta una questione politica essendo la famiglia di sinistra, gli rode che si possa suonare la canzone in una festa della Meloni
Rino conosceva bene la politica, io che l ho adorato non farei distinzioni. Lui critica tutta la politica, siamo orgogliosi di un artista che va bene in tutte le epiche.
Ma lasciate perdere queste cose …
Ovvio che se c’è da speculare, ogni pretesto è logico.
ma che, per caso, è passata la legge del PD sulla droga libera? Perchè parecchia gente sembra “sballata” !!