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Robert De Niro contro Trump in diretta ai Tony Award: la sala esplode in un applauso di approvazione. Il famosissimo attore, ormai settantaquattrenne, non ha perso un briciolo della sua vena battagliera quando si tratta di idee politiche e, mentre in Italia si cerca di chiudere i porti, De Niro stabilisce di chiudere i suoi ristoranti al Presidente degli Stati Uniti d’America.
Robert De Niro contro Trump
Si potrebbe scrivere una saga in merito alle frequenti invettive dell’attore hollywoodiano nei confronti dell’attuale presidente degli Stati Uniti d’America, dal momento che non si tratta affatto di un’antipatia dell’ultima’ora. De Niro aveva cominciato la sua campagna denigratoria nei confronti di Donald Trump già quando quest’ultimo era un semplice candidato alle elezioni presidenziali. Arrivando a chiamarlo maiale e inetto, De Niro si è spesso chiesto come potessero gli elettori americani riporre le proprie speranze in un uomo crudele e visibilmente incapace come Donald Trump.
In realtà, durante la presentazione dei Tony Award, De Niro non ha avuto né tempo né modo di dilungarsi molto in merito ai motivi per cui prenderebbe a pugni l’attuale presidente americano. Il suo compito infatti era semplicemente presentare Bruce Springsteen, un’altra celebrity che negli anni si è apertamente e appassionatamente schierata a favore di Barack Obama e in generale a favore del partito democratico.
Al termine della sua presentazione, De Niro è sbottato in un “Fuck Trump” che ha letteralmente incendiato la platea. Dopo pochi istanti di imbarazzo e di sorpresa tutti i presenti hanno cominciato ad applaudire per poi alzarsi in piedi e terminare in una standing ovation che ha visto partecipare tutta la sala.
“Fuori Trump dai miei ristoranti”
Tra le varie dichiarazioni che nel corso degli anni De Niro aveva riservato al Presidente c’erano anche quelle in merito all’ingresso nei suoi ristoranti. Non molti sanno infatti che Robert De Niro oltre a essere un attore di fama planetaria è anche un imprenditore di ottimo intuito e possiede diversi ristoranti in giro per gli States.
In questi ristoranti De Niro non vuole vedere la faccia di Donald Trump. Ha dichiarato pubblicamente infatti che se un giorno Donald Trump volesse cenare in uno dei suoi ristoranti, verrebbe messo alla porta e i suoi dipendenti riceverebbero l’ordine di non servirlo assolutamente.
Si tratta naturalmente di una provocazione: il Presidente degli Stati Uniti non cena al ristorante come i comuni mortali, ma De Niro ha comunque voluto mettere le cose bene in chiaro.
“Trump disastro nazionale”
In un’altra dichiarazione, molto più grave e articolata, De Niro affermò di essere perfettamente d’accordo on Colin Powell, segretario di Stato degli Stati Uniti sotto la presidenze di George W. Bush dal 2001 al 2005. Per quanto si fosse sempre dichiarato repubblicano, l’ex segretario di Stato aveva dichiarato Trump un vero e proprio disastro nazionale. Riprendendo le sue parole, in un’intervista De Niro dichiarò di essere pronto a prendere il Presidente a pugni, quegli stessi pugni che Trump sembra sempre impaziente di rivolgere contro i propri oppositori politici.