Roberto Benigni approderà a Raiuno prima o poi, Del Noce da tempo lo vuole e ora l'accordo potrebbe essere vicino.
Sì ma di che accordo stiamo parlando? Di una cifra folle. Certo, Benigni lo avevo definito più volte una risorsa del nostro paese, ma con quell'affermazione non voleva certo giustificare le cifre stratosferiche di cui si parla in questi giorni: otto milioni di euro.
Già, ma per far cosa? Bè, il suo Dante ormai è sisnonimo di tutto esaurito. Ben venga, un po' di sana cultura fa sempre bene. Finchè si riempiono le piazze sono contento, soprattutto perchè, per una volta, le piazze non vengono riempite solo per la solita ragione nazional popolare.
Benigni avrebbe proposto a Raiuno uno spettacolo in prima serata molto simile a quello che gira da tempo in l'Italia: attualità politica da una parte, Dante dall'altra.
Ma non sarà certo una serata come questa a svuotare le nostre tasche (insomma,sono in ballo 2 milioni e mezzo di euro).
Dal Noce però vorrebbe Benigni per 12 puntate in seconda serata. Ecco, qui c'è da fare una precisazione: prenderebbe il posto di Vespa. Quindi sarebbe un investimento che gioverebbe al Paese intero, in qualche modo bisognerà pur levarsi Vespa dalle palle. Chiamiamola pure "Tassa per lo smaltimento".
E non aggiungete altro a questa definizione. Grazie. Al massimo vi concedo "delle trasmissioni usurate".
Insomma, dodici serate Benigne con spezzoni degli spettacoli che hanno caratterizzato la tournè del comico toscano. Valore totale: 8 milioni di euro. Però anche qui bisogna fare una piccola parentesi. E' stato Maurizio Gasparri a parlare di tale cifra, quindi potrebbe anche essere una delle più classiche spifferate politiche per creare indignazione intorno ad un comico che di certo non vota per Berlusconi campione d'Europa.
In ballo però ci sono anche gli ascolti, assicurati, di una serata del genere: tralasciamo le 12 puntate, 2 milioni e mezzo d'investimento su Benigni quanto potrebbero fruttare alla Rai? Bah, misteri su misteri.