roby facchinetti
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Dall’esordio all’arrivo nei Pooh fino al brano cantato sul Coronavirus: Roby Facchinetti è uno dei musicisti più amati dagli italiani.
Il cantautore ed ex tastierista dei Pooh Camillo Lorenzo Ferdinando Facchinetti, conosciuto con lo pseudonimo di Roby Facchinetti, è nato a Bergamo il 1° maggio 1944. La sua passione per la musica gli viene trasmessa dalla madre e dal nonno, quest’ultimo era infatti un compositore. Alla fine degli anni Cinquanta entra a far parte di alcune band che suonano nei locali e nelle balere della zona. In una di queste occasioni viene notato dal gestore di un noto locale di Riccione, il quale lo ingaggia per tutta la stagione estiva.
Nel 1966 suona insieme ad un gruppo chiamato Pierfilippi e Les Copains: in una delle loro serate, la band suona insieme ai Pooh. In questa occasione viene proposto a Roby di entrare proprio nella neonata band che avrebbe fatto la storia della musica italiana, della quale facevano parte già Riccardo Fogli e Dodi Battaglia. Subito il giovane Facchinetti si rivela un componente fondamentale dei Pooh, componendo la maggior parte dei loro brani.
Tra le canzoni più famose della band composte proprio da Facchinetti ci sono ad esempio Tanta voglia di lei e Pensiero. Nonostante ciò la sua voce, nei primi periodi, si fa sentire poco nella musica dei Pooh.
Roby inizia a farsi strada non solo come compositore, ma anche come voce principale a partire dall’uscita del singolo Per te qualcosa ancora. Nel 1984 inoltre il musicista bergamasco pubblica il suo primo album da solista, intitolato proprio Roby Facchinetti.
In seguito pubblicherà altri dischi da solista: Fai col cuore nel 1993; Ma che vita la mia nel 2014 e nel 2017, con Riccardo Fogli, lavora all’album Insieme. In seguito allo scioglimento ufficiale dei Pooh, Roby Facchinetti ha infatti continuato a lavorare con il collega in molte occasioni.
In occasione della pandemia di Covid-19 che ha duramente colpito la sua città natale, Roby Facchinetti ha cantato la canzone Rinascerò, rinascerai, i cui guadagni sono stati devoluti all’ospedale di Bergamo Papa Giovanni XXIII.
Il cantautore ha inoltre affermato durante un’intervista, a riguardo dei carri armati che hanno trasportato fuori dalla città lombarda le salme dei morti di Coronavirus:
Quella fila di carri armati, poi, ha sconvolto tutti. Sopra c’erano amici, uno dei miei parenti, conoscenti. Essere qui non è facile, per niente. C’è terrore più che paura.
Per quanto riguarda invece la vita sentimentale di Roby Facchinetti, ha sposato in primo matrimonio nel 1970 Mirella Costa.
Da lei ha avuto due figlie: la stilista Alessandra e nel 1977 la secondogenita Valentina. Il matrimonio tra i due è durato fino al 1979. Un’altra relazione importante è stata quella con Rosaria Longoni, la quale non è sfociata però in matrimonio: da lei ha avuto il suo primo figlio maschio, il noto cantante e personaggio televisivo Francesco Facchinetti. Con lui ha anche partecipato al Festival di Sanremo del 2007 con il brano Vivere normale.
Nel 1989 arriva il secondo matrimonio per Roby, quello con Giovanna Lorenzi. Dalla loro unione sono nati due figli: Roberto e Giulia.