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- Rocco Siffredi è l’attore pornografico tra i più noti in Italia e nel panorama cinematografico hard internazionale. La sua carriera di attore hard nasce a Parigi nel 1984 e continua quasi ininterrottamente sino al 2015, quando, al reality L’Isola dei Famosi, annuncia di voler smettere con il porno.
- Rocco Siffredi si racconta al Festival di Venezia
Rocco Siffredi è l’attore pornografico tra i più noti in Italia e nel panorama cinematografico hard internazionale. La sua carriera di attore hard nasce a Parigi nel 1984 e continua quasi ininterrottamente sino al 2015, quando, al reality L’Isola dei Famosi, annuncia di voler smettere con il porno.
I suoi film e video hard sono numerosissimi e disponibili in streaming. Il sito più cliccato è GRATUITO.XXX/trailer-rocco-siffredi: la visione è altamente sconsigliata ai minori di 18 e indicata altamente agli amanti del porno più selvaggio e senza veli.
La carriera di Rocco Siffredi inizia con Belle d’Amour, pellicola di Michel Ricaud del 1984 e primo film hard dell’attore.
Prosegue in Italia nel 1987 a fianco di Moana Pozzi nel film Fantastica Moana. Per proseguire a Las Vegas nel 1991, dove Siffredi riceve il premio AVN AWARDS con il film di John Stagliano: è migliore attore per le scene di sesso a tre.
A Roma, poi, lo stesso anno Molitor lo sceglie come protagonista nel film Dr. Rocco Mr. Sodo, parodia del romanzo di Stevenson, Lo strano caso del dr. Jekyll e mr. Hyde.
Recita in Portrait Passion, che si ispira al romanzo di Wilde, Il ritratto di Dorian Gray.
Continua in Ejacula, dove Rocco Siffredi interpreta Dracula nell’adattamento hard di Max Bellocchio-
Nel 1993 è a Francoforte e riceve l’Awards dell’AVN come miglior interprete dell’anno nel film Face Dance I e Face Dance II, mentre a Cannes riceve l’Hot D’Or come miglior attore europeo per il film Portrait Passion.
Nel 1997 esce Rocco e le storie tese, alla cui colonna sonora partecipa il gruppo musicale Elio e le Storie Tese.
Seguono poi Romance, film di Catherine Breillat del 1999 e , Amorestrano di Maria Marinelli del 2o01.
Tre anni dopo esce Pornocrazia e nel 2011 ritroviamo Siffredi protagonista nel film natalizio di Massimo Boldi, Matrimonio a Parigi, con la regia di Claudio Risi.
Per arrivare al 2015, quando Rocco Siffredi partecipa all’Isola dei Famosi e annuncia il suo ritiro dalla sua carriera di attore hard.
Rocco Siffredi si racconta al Festival di Venezia
Rocco Siffredi per ovvi motivi è ed è stato al centro di dibattiti che hanno come filo conduttore la natura demoniaca di un attore che ha fatto del sesso il punto cardine della propria vita.
C’è però qualcosa di più, qualcosa di più umano, se vogliamo, in quanto Siffredi ha raccontato di sé e tradotto in un documentario autobiografico in occasione del Festival di Venezia quest’estate.
Il documentario si intitola Rocco e narra la vita di Siffredi e del suo rapporto demoniaco con il sesso. Un rapporto che dice di avere in comune con il padre, da cui prende le distanze. Un rapporto di cui si sente allo stesso tempo dominatore e vittima, padrone e schiavo, predatore e preda.