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Rodrigo Alves è stato arrestato a Berlino mentre tentava di tornare a Londra, città dove possiede una casa e dove risiede per la maggior parte del tempo che passa da questa parte dell’Atlantico. Nonostante il fatto che Rodrigo sia un personaggio pubblico e nonostante il fatto che sia famoso esclusivamente per i numerosi interventi di chirurgia estetica a cui si è sottoposto pare che per la prima volta sia stato arrestato a causa dei suoi documenti. I rischi della chirurgia sono (anche) legali.
Rodrigo Alves arrestato a Berlino
La polizia tedesca ha tenuto alta la fama della severità del sistema legale germanico: il signor Alves è stato infatti fermato all’aeroporto a causa del fatto che i suoi documenti riportavano una fotografia che non corrispondeva ai connotati del portatore del documento. Gli addetti ai controlli delle generalità dei passeggeri non hanno voluto fare alcuna eccezione per il Ken Umano e, quindi, hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Ovviamente Alves non ha opposto alcuna resistenza e si è fatto portar via in manette (come si evince da diverse fotografie che hanno immortalato il momento). L’unico modo per riuscire a svincolarsi dai controlli tedeschi e raggiungere di nuovo la sua casa di Londra è stato ottenere dei nuovi documenti con una fotografia recente, che corrisponda quindi all’immagine attuale di Rodrigo.
La storia, che ha dell’incredibile, spinge a chiedersi per quale motivo questa irregolarità nei documenti di Alves sia stata riscontrata soltanto oggi: il Ken Umano infatti viaggia moltissimo e i suoi voli sono spesso intercontinentali (come tutti sanno Alves è di origini brasiliane). Possibile che nessuno abbia mai riscontrato prima un problema legale del genere?
Rilasciato rapidamente con nuovi documenti
Dopo il fermo, che è risultato inevitabile, Rodrigo Alves è stato rilasciato nel giro di brevissimo tempo, probabilmente dimostrando di essere chi diceva di essere attraverso le moltissime fotografie pubbliche che confermano le sue generalità e che circolano in ogni angolo della rete. Dopo essere riuscito a ottenere dei documenti aggiornati e dopo la fastidiosa disavventura, Rodrigo ha potuto completare il viaggio e raggiungere finalmente la propria casa di Londra.
L’intera storia è stata resa pubblica dallo stesso Alves, che ha voluto documentare in diretta quello che stava succedendo attraverso alcuni filmati pubblicati poi sul suo profilo Instagram. In un fotogramma si riesce a individuare anche la fotografia incriminata, ovvero quella troppo differente dal Rodrigo che tutti conosciamo oggi.
Rodrigo Alves: perché era irriconoscibile
Nella vecchia fotografia del suo passaporto, Rodrigo Alves ha radi capelli neri, zigomi poco sporgenti e occhi scuri. In tutto e per tutto una persona completamente differente da quella che i poliziotti si sono trovati davanti. Gli interventi estetici al viso sono soltanto una parte (e di certo la più appariscente) degli interventi che Alves ha deciso di eseguire sul proprio corpo. Il più invasivo di tutti, del quale il Ken Umano in più di un’occasione ha ammesso di essersi pentito, è la rimozione delle costole finalizzata all’assottigliamento del suo punto vita.
