Rosalia Pipitone, chi è la calciatrice della Nazionale italiana

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Rosalia Pipitone, più conosciuta con l’affettuoso soprannome di Pipa, è il secondo portiere della nazionale italiana di calcio femminile.

Appassionata di calcio fin dalla preadolescenza e assolutamente motivata a inseguire il suo sogno, Pipa oggi guarda al futuro e soprattutto alle nuove generazioni di giocatrici.

Chi è Rosalia Pipitone?

Se glielo chiedessero direttamente, probabilmente Rosalia risponderebbe di essere principalmente una giocatrice di calcio e in seconda battuta una donna combattiva.

Nata a Palermo, in un contesto non esattamente favorevole al calcio femminile, Rosalia ha addirittura dovuto nascondere la propria passione per uno sport ritenuto ad esclusivo appannaggio maschile fino a non molto tempo fa.

Classe 1985, Rosalia Pipitone ha potuto muovere i primi passi nel mondo del calcio dilettantesco grazie all’attenzione che la Società Polisportiva Puccio Torretta decise di dedicare al calcio femminile formando una vera e propria squadra.

Dopo aver tentato la carriera da attaccante nella formazione del Torretta, Rosalia venne spostata nel ruolo di portiere: l’altezza di 1,75 che la rendeva una delle giocatrici più alte della squadra, le dava una chance in più per trasformarsi nell’estremo baluardo difensivo della formazione.

Lanciatasi a capofitto nella nuova avventura, Rosalia Pipitone dimostrò nel giro di pochissimo di avere un talento fuori dal comune, tanto da passare nel 2011 nella formazione della Res Roma, squadra che milita nella serie A2. Dopo aver parato anche l’imparabile e aver consentito agli avversari di segare solo quattro reti nel corso del campionato, Pipa divenne una delle principali fautrici della promozione della Res Roma in serie A.

Attualmente è il secondo portiere della Roma, e condivide spessissimo sul suo profilo Instagram video e foto della squadra.

L’impegno in nazionale

Convocata anche in nazionale nel ruolo di secondo portiere, Rosalia Pipitone ha fatto il suo esordio indossando la maglia azzurra nella partita contro la Finlandia nell’ambito del torneo Cyprus Cup. Ancora in qualità di secondo portiere è stata convocata per i Mondiali di Francia 2019, appena alle spalle del portiere titolare Laura Giuliani.

L’idolo e i sogni di Rosalia Pipitone

Provenendo da un contesto sociale difficile per le donne che vogliono dedicarsi professionalmente a uno sport storicamente maschile, Rosalia Pipitone ha dichiarato che il suo sogno nel cassetto è quello di diventare allenatrice. Quando verrà il tempo di appendere la divisa al chiodo, quindi, Rosalia non lascerà il mondo del calcio. Al contrario il suo desiderio è quello di contribuire a creare le condizioni ideali per il calcio femminile, mettendo la propria esperienza a disposizione di tutte quelle ragazze che, seguendo l’esempio della nazionale femminile di calcio, vorranno diventare calciatrici.

Inutile dire che l’idolo di Rosalia Pipitone sia Gigi Buffon, uno dei più grandi portieri che la nazionale di calcio italiana abbia mai potuto vantare. Probabilmente per seguire le sue orme Rosalia farà di tutto per diventare portiere titolare della nazionale femminile di calcio: non rimane che augurarle buona fortuna!