Argomenti trattati
La Rai vuole Rula Jebreal sul palco dell’Ariston: la storica decisione, arrivata dopo giorni di polemica politica, è stata comunicata in via ufficiale dopo un meeting degli alti vertici aziendali, che hanno dovuto far fronte, in questi scorsi giorni, alle accuse di discriminazione e di sovranismo mosse dagli esponenti di Italia Viva. La domanda però rimane in sospeso: cosa farà a Sanremo Rula Jebrael per non “ferire” la sensibilità di tutti i telespettatori italiani?
RAI e Rula Jebreal: il compromesso
Non dev’essere stata una riunione facile né tantomeno piacevole quella a cui hanno partecipato Amadeus, l’amministratore delegato Fabrizio Salini e la direttrice di RaiUno Teresa De Santis.
I tre si sono ritrovati nelle scorse ore a dibattere in merito a una questione spinosissima: meglio lasciare le cose com’erano (cioè impedire che la signora Jebreal salisse sul palcoscenico della kermesse) oppure trovare una mediazione con Italia Viva, che ha accusato la RAI di cedere alle pressioni nazionaliste e populiste dell’area salvinista del parlamento.
La soluzione migliore è sembrata, molto saggiamente, quella di mediare cambiando le carte in tavola, ovvero limitando il raggio d’azione della scomoda ospite sanremese assicurandosi che Rula Jebreal non tocchi argomenti politici.
Cosa farà Rula Jebreal a Sanremo?
Stando alle nuove indicazioni dettate dai piani alti della televisione nazionale, la giornalista palestinese naturalizzata italiana e fiera oppositrice di Donald Trump interverrà a Sanremo con un monologo contro la violenza sulle donne.
Si tratta, quindi, di un argomento che non può non mettere tutti d’accordo, che non tirerà in ballo schieramenti politici e fatti di stringente attualità politica. Una quadratura del cerchio perfetta da parte della dirigenza RAI, che ha capito probabilmente quanto grande fosse il rischio che stava correndo, danneggiando in maniera irreversibile la propria immagine aziendale.
In tutto questo Matteo Salvini ha recentemente affermato di non aver fatto alcuna pressione diretta o indiretta sulla RAI in merito all’esclusione di Rula dal Festival di Sanremo. Il segretario leghista ha affermato di aver troppi problemi a cui pensare e che, di certo, non ha intenzione di preoccuparsi di chi sarebbe salito o non sarebbe salito sul palcoscenico sanremese.
Quando salirà sul palco la giornalista?
Rula Jebreal ha quindi uno spazio assicurato durante il Festival di Sanremo, tuttavia non si conoscono ancora il giorno e l’ora del suo intervento, i cui particolari rimangono quindi in gran parte ancora da stabilire.
Rula Jebreal si aggiungerà quindi alle dieci donne che si alterneranno sul palcoscenico del Festival affiancando Amadeus durante la conduzione e producendosi in monologhi, performance canore e teatrali.
Nel suo desiderio di dare spazio a figure femminili di rilievo nell’arte, nella televisione e nella società italiana, Amadeus non poteva tralasciare Rula, la quale si è definita come una “rappresentante dell’Italia inclusiva e tollerante” durante una recentissima intervista rilasciata a Gad Lerner. Era proprio questo, sosteneva Rula, a “far paura” ai vertici RAI e ai vertici politici del paese.