Matteo Salvini contro Asia Argento
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Matteo Salvini non si è lasciato sfuggire l’occasione di puntare il dito contro Asia Argento, in un momento delicatissimo per la reputazione e soprattutto per la carriera di una donna che era diventata il simbolo italiano della campagna Me Too.
Il Ministro dell’Interno, che sembra avere un bisogno spasmodico di utilizzare i social in maniera da attirare costantemente l’attenzione sulla sua persona e sul suo operato, si è tolto qualche pietra dalle scarpe.
Asia Argento negli scorsi mesi non ha risparmiato le proprie critiche nei confronti di Matteo Salvino, soprattutto da quando Salvini è diventato ministro della Repubblica. Accusandolo di essere un razzista e una mer**a, la Argento ha chiaramente scritto il proprio nome sul libro nero di Matteo, ovvero sull’elenco dei nemici da distruggere che il segretario della Lega evidentemente compila con estrema attenzione giorno dopo giorno.
Non appena la Argento ha mostrato il fianco, quindi, Salvini ha deciso di ottenere la propria vendetta. Attraverso il suo attivissimo profilo Twitter, il ministro dell’Interno ha scritto:
Questa è la “signora” che mi insultava ogni due minuti e mi ha dato del razzista e della m…a? Mamma mia che tristezza …
Naturalmente non ci sono state ancora risposte ufficiali da parte dell’attrice, e probabilmente non arriveranno mai.
La Argento e i suoi legali sono impegnati in queste ore a far fronte alla tempesta mediatica ma soprattutto legale che potrebbe dare una battuta d’arresto alla carriera dell’attrice.
Nonostante il fatto che la notizia sia stata rimbalzata dal tam tam mediatico della stampa internazionale, non ci sono ancora certezze in merito alla colpevolezza di Asia Argento. La donna è stata accusata di aggressione sessuale da parte di un attore che lavorò con lei anni addietro.
L’attore recitò la parte del figlio di Asia Argento in una pellicola del 2007, ma all’epoca aveva soltanto pochi anni. Le molestie sarebbero avvenute anni dopo, quando Jimmy Bennet aveva già 17 anni. Ad aver acceso la fiamma dello scandalo era stata l’indiscrezione in merito a un risarcimento di 380.000 Dollari che la Argento avrebbe versato a Bennet come risarcimento per non arrivare a una causa legale vera e propria.
Cosa farà Salvini nel momento in cui la Argento dovesse essere scagionata dalle accuse dopo un regolare processo? Si dovrà scusare ?
Il famoso regista, padre dell’attrice, ha dichiarato alla stampa di essere sconvolto dalle accuse che sono state rivolte a sua figlia e di star vivendo molto male l’intera questione. Dario Argento non è nemmeno stato rassicurato da un confronto diretto con Asia, dal momento che l’attrice in questo momento è in un “luogo in cui non c’è linea telefonica”.
Per quanto questa sembri una scusa bella e buona, è chiaro che Asia Argento si sia ritirata in completo isolamento per attutire in qualche modo le ripercussioni psicologiche dello scandalo, che si sommeranno a quelle non ancora del tutto superate derivate dalla morte di Anthony Bourdain, compagno dell’attrice che si è recentemente suicidato.