Cos’è la sandwich skincare: il segreto di bellezza che arriva dalla Corea

Arianna Giago

La mia passione è la comunicazione, la considero un'arte. Ho avuto esperienze come articolista web e come collaboratrice presso un giornale su carta stampata della mia zona, mestiere che mi ha insegnato molto, più di quanto possano fare i libri, e mi ha fatto capire che quella del giornalismo è più di una professione, ma una vera e propria vocazione. Raccontare le storie degli altri, per gli altri. Raccontare il mondo attraverso i nostri occhi, è un compito davvero importante.

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Lo abbiamo visto più volte anche grazie alla diffusione sui social network, sempre pronti a creare nuovi trend: la skincare coreana è ormai conosciuta in tutto il mondo ed è tra le routine di bellezza più apprezzate tanto da influencer quanto da “very normal people”.

È nota infatti per aggiornarsi di volta in volta, diffondendo nuovi metodi per la cura della pelle che spesso non sono altro che il risultato della combinazione tra la tradizione più antica e l’innovazione.

Anche questa volta, è proprio da lì, dalla Corea, che arriva l’ultima tendenza che riguarda la skincare routine. Stiamo parlando della sandwich skincare, o moisture sandwiching. Ecco di cosa tratta e come applicarla per usufruire di tutti i suoi benefici.

Scoprite insieme a noi tutti i segreti di questo nuovo metodo!

Cos’è la sandwich skincare

È la sandwich skincare la nuova tecnica che arriva direttamente dalla Corea che promette una pelle dall’aspetto idratato e luminoso combattendo la fastidiosa secchezza causata dalle basse temperature invernali. Agisce quindi andando ad idratare profondamente il derma. Ma come? È presto detto.

A quanto pare basterebbe solo modificare il metodo di applicazione dei cosmetici che caratterizzano la propria routine di bellezza, partendo dalla pelle bagnata.

Ve lo anticipiamo già: è proprio questo lo step fondamentale di tutto il procedimento.

Come funziona

Il principio dietro a questa nuova skincare si basa sul fatto che stando ad alcuni studi condotti, la pelle, da umida, sia molto più ricettiva e quindi disposta ad accogliere al meglio quelli che sono tutti i benefici dei principi attivi presenti nelle formulazioni dei cosmetici che siamo soliti usare.

Una scoperta davvero preziosa soprattutto per affrontare l’inverno, uno di quei periodi dell’anno in cui la pelle necessita di più idratazione possibile. Le temperature gelide e il vento infatti sono antagonisti noti di un incarnato dall’aspetto sano e morbido al tatto. A subire lo stress causato da questi fattori infatti è il film idrolipidico che ha il compito di proteggere il derma. Il risultato? La fastidiosa sensazione di sentire la pelle tirare, fastidiose pellicine che possono anche trasformarsi in micro lesioni e un colorito non omogeneo.

La procedura

La procedura della sandwich skincare è molto semplice. Come ogni cosa bisogna solo prendere la mano e abituarsi ad un approccio del tutto nuovo. Come abbiamo già detto, l’obiettivo è quello di idratare il più possibile la pelle: per farlo, bisogna intrappolare quanta più acqua possibile all’interno del derma e ridurne la perdita durante la giornata.

Partite quindi lavando il viso, ma non asciugatelo e dopo aver lasciato passare qualche secondo iniziate ad applicare sulla pelle umida i prodotti che siete soliti usare. Partite quindi dal siero e continuate con il contorno occhi e continuate con gli altri prodotti fino allo step finale. Aspettate poi che il tutto asciughi. Se ne sentite la necessità una volta finita la skincare, passate sul viso anche un po’ di crema solare, il fatto che sia inverno infatti non impedisce ai raggi UV di agire!