Rocco Hunt a Sanremo 2019
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Rocco Hunt a Sanremo 2019 torna a cinque anni di distanza dal suo trionfo nelle nuove proposte e a quattro anni dalla sua partecipazione alla competizione tra i big.
A volerlo sul palco in qualità di ospite della serata duetti sono stati i Boomdabash, gruppo reggae salentino che con Rocco condivide le origini campane.
Era piuttosto difficile prevedere quanto successo avrebbe potuto ottenere a Sanremo un ragazzo giovanissimo che canta esclusivamente musica rap ma, quello che ha registrato la storia del Festival è impossibile dimenticarlo.
Nel 2014 Rocco Hunt emerge tra le nuove proposte con un brano pieno di speranza, Nu Juorno Buono: si fa strada tra il pubblico fino a toccare il cuore dell’Ariston, che lo premia con applausi a scena aperta e la vittoria nella sua categoria.
L’anno successivo Rocco fa di nuovo esplodere il Festival trasformando letteralmente il teatro più compassato d’Italia in un gigantesco teatro da villaggio vacanze: trascinato dall’energia incontenibile del rapper il pubblico di Sanremo si ritrova in piedi a cantare e a ballare sulle note di Wake Up, che farà un buon successo anche senza arrivare sul podio.
Non stupisce che il gruppo dei Boomdabash, che ha portato all’Ariston l’energia scanzonata del reggae abbia voluto Rocco Hunt per la serata dei duetti.
Anche se non sono trapelate indiscrezioni sulle caratteristiche dell’esibizione di certo la giovanissima compagine farà faville e forse, con un po’ di fortuna, l’Ariston tornerà a ballare sulle note reggae dei Boomdabash, che hanno comunque ottenuto un buon riscontro di pubblico e critica nelle scorse serate del festival.
Secondo le anticipazioni che sono trapelate negli scorsi giorni, i Boomdabash porteranno sul palco anche il coro dei Musici Cantori: si tratta di un coro milanese formato esclusivamente da voci bianche, cioè da bambini dai cinque anni in su.
L’Italia sarà completamente rappresentata sul palco dell’Ariston durante la performance dei Boomdabash.