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Simone Cristicchi, alla sua sesta presenza sul palco dell’Ariston, si presenterà in gara al 69° Festival di Sanremo con il brano Abbi cura di me.
La canzone dà il titolo al suo nuovo album, che raccoglie tutti i suoi più grandi successi e che uscirà subito dopo la kermesse canora. Che cosa vuole trasmettere Cristicchi con le sue parole?
Adesso chiudi dolcemente gli occhi e stammi ad ascoltare
sono solo quattro accordi ed un pugno di parole
più che perle di saggezza sono sassi di miniera
che ho scavato a fondo a mani nude in una vita intera
non cercare un senso a tutto perché tutto ha senso
anche in un chicco di grano si nasconde l’universo
Perché la natura è un libro di parole misteriose
dove niente è più grande delle piccole cose
è il fiore tra l’asfalto lo spettacolo del firmamento
È l’orchestra delle foglie che vibrano al vento
è la legna che brucia che scalda e torna cenere
la vita è l’unico miracolo a cui non puoi non credere
perché tutto è un miracolo tutto quello che vedi
E non esiste un altro giorno che sia uguale a ieri
Tu allora vivilo adesso come se fosse l’ultimo
E dai valore ad ogni singolo attimo
Ti immagini se cominciassimo a volare
Tra le montagne e il mare
Dimmi dove vorresti andare
Abbracciami se avrò paura di cadere
Che siamo in equilibrio
Sulla parola insieme
Abbi cura di me
Abbi cura di me
Il tempo ti cambia fuori, l’amore ti cambia dentro
Basta mettersi al fianco invece di stare al centro
L’amore è l’unica strada, è l’unico motore
È la scintilla divina che custodisci nel cuore
Tu non cercare la felicità semmai proteggila
È solo luce che brilla sull’altra faccia di una lacrima
È una manciata di semi che lasci alle spalle
Come crisalidi che diventeranno farfalle
Ognuno combatte la propria battaglia
Tu arrenditi a tutto, non giudicare chi sbaglia
Perdona chi ti ha ferito, abbraccialo adesso
Perché l’impresa più grande è perdonare se stesso
Attraversa il tuo dolore arrivaci fino in fondo
Anche se sarà pesante come sollevare il mondo
E ti accorgerai che il tunnel è soltanto un ponte
E ti basta solo un passo per andare oltre
Ti immagini se cominciassimo a volare
Tra le montagne e il mare
Dimmi dove vorresti andare
Abbracciami se avrai paura di cadere
Che nonostante tutto
Noi siamo ancora insieme
Abbi cura di me qualunque strada sceglierai, amore
Abbi cura di me
Abbi cura di me
Che tutto è così fragile
Adesso apri lentamente gli occhi e stammi vicino
Perché mi trema la voce come se fossi un bambino
Ma fino all’ultimo giorno in cui potrò respirare
Tu stringimi forte e non lasciarmi andare.
Abbi cura di me
Abbi cura di me di Simone Cristicchi sarà diretta dal Maestro Roberto Rossi ed è stata scritta dall’artista insieme a Nicola Brunialti e Gabriele Ortenzi, con la produzione artistica di Francesco Musacco e quella esecutiva di Francesco Migliacci. Il brano Abbi Cura di Me, con cui Simone Cristicchi proverà a trionfare a Sanremo 2019, ha un significato che risulta essere perfetto per l’epoca in cui stiamo vivendo, condita soprattutto da rapporti virtuali.
Cristicchi vuole sottolineare a quanti lo ascoltano l’importanza che ha la frase ‘abbi cura di me’. L’invito è quello di curare non solo gli altri, ma anche se stessi. Simone invita a perdonare chi ci ha fatto un torto e a vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, apprezzandone gioie e dolori. In conclusione ha sottolineato di come l’esistenza sia più bella se condivisa con le persone che si amano.
Cristicchi ha rivelato: “Nei versi della canzone, ricorre il tema millenario dell’accettazione, della fiducia, dell’abbandonarsi all’altro da sé, che sia esso un compagno, un padre, una madre, un figlio o Dio. Nelle mie intenzioni, questo brano vuole essere una preghiera d’Amore universale, una dichiarazione di fragilità, una disarmante richiesta d’aiuto”. Non ci resta che attendere qualche altro giorno per scoprire la melodia scelta dal cantante per accompagnare le sue parole.