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Il 69° Festival di Sanremo si è concluso con la vittoria di Mahmood, che ha battuto Ultimo e Il Volo, arrivati tutti in finalissima.
La tensione era tangibile già durante la premiazione, ma quello che è successo in sala stampa subito dopo, ha generato una polemica infinita. Protagonista del caos è Ultimo che si è infuriato con i giornalisti. Cosa è successo nello specifico?
Il 69° Festival di Sanremo si è concluso con la vittoria di Mahmood, che è riuscito a scalzare dal podio sia Il Volo che Ultimo. La tensione si è subito fatta notare sul palco dell’Ariston, sia tra i Big che tra il pubblico presente in platea, ma lo show peggiore è andato in onda durante la conferenza stampa post Festival.
Cerchiamo di procedere con ordine. Come da tradizione, subito dopo la premiazione, i tre cantanti che sono arrivati in finale si concedono alle domande dei giornalisti ed è proprio in questo contesto che si è scatenata la bufera. Ultimo, in gara con il brano ‘I tuoi particolari’, era uno dei preferiti, considerato dai book makers come papabile vincitore insieme a Irama, ma qualcosa deve essere andato storto e si è visto scippare il podio da Mahmood.
Proprio in sala stampa, gli chiedono cosa pensa della vittoria del collega e Ultimo, facendo i complimenti al Big, lo ha apostrofato chiamandolo “ragazzo”. Questo appellativo, che in fondo non ha nulla di male, benché possano essere considerati coetanei, ha attirato le ire dei giornalisti che si sono subito scagliati contro il ‘figlioccio’ di Fabrizio Moro. Ultimo, nel sentire i rimproveri dei giornalisti, ha perso le staffe a ha tuonato: “Voi giornalisti avete questa settimana per sentirvi importanti.
E rompete il ca**o. Io non ho mai avuto la pretesa di venire qui e vincere, a differenza di quello che avete detto voi: tirandomela. Io mi sono grattato, ma non è servita a niente. La mia vittoria e quella di tanti altri artisti è sicuramente dopo il Festival. La mia vittoria sono i live, la gente che mi vuole, che si riconosce in quello che scrivo. C’avete sempre qualcosa da dire, ma non provo rancore.
Io vi sembro incazzato? Sono sincero: non sono uno che, al contrario di altri, ha bisogno di crearsi un velo di finzione davanti; qui gli artisti vengono con un’idea ben precisa. Se io non riesco a raggiungerlo… Io non sono incazzato, semplicemente ce l’ho con me stesso, non ce l’ho con nessuno. Sono amareggiato. Io punto all’eccellente. Io non punto al buono”. Dopo queste esclamazioni, Ultimo ha attirato ancora di più l’antipatia dei giornalisti, che si sono visti trattare con arroganza.
Le polemiche non finiscono neanche con la chiusura della conferenza stampa, visto che sui social sono stati diffusi infiniti video di Ultimo che fermato dai giornalisti, li manda ‘gentilmente’ all’altro mondo. Ora, giusto per dare una ‘botta al cerchio ed una alla botte’, in questa circostanza credo che ci sia la classica colpa al 50%. Il cantante, effettivamente, è stato un tantino arrogante, ma anche i giornalisti non sono stati da meno.
Dopo la conferenza stampa, la polemica si sposta sui social, diventando così l’argomento imperdibile del Dopo Festival.
La polemica avvenuta durante la conferenza stampa tra Ultimo e i giornalisti sembra non avere fine e pare che sia legata anche ad alcuni messaggi social dello stesso cantante.
La premiazione di Mahmood infatti, è stata ottenuta sommando le preferenze ottenute dal televoto, che hanno un valore del 50%, del voto della sala stampa con il 30% e quello della giuria d’onore che ha un peso del 20%. Stando a queste percentuali, il voto del pubblico è quello che ha il peso maggiore e i dati diffusi ci dicono che Ultimo ha ottenuto il 46,5%, Il Volo il 39,4% e Mahmood il 14,1%.
Consapevole di tutto ciò, il cantante twitta: “Da casa eravamo il quadruplo”. Peccato che qualche minuto dopo, il cantante abbia deciso di cancellare il post Twitter. Ma non finisce qui, perché, subito dopo la sfuriata in sala stampa, Ultimo cinguetta: “La gente è la mia vittoria. Da casa eravamo il quadruplo rispetto agli altri. Dalla parte vostra per sempre. Ci vediamo al tour e allo Stadio Olimpico Dopo”. Anche questo messaggio però, scompare in breve.
La polemica sembra essere all’inizio, quindi restiamo aggiornati, perché potremmo vederne delle belle.