Sanremo 2020: Morgan boicotta le terza serata? Lettera alla Rai

Morgan, in gara al Festival di Sanremo insieme a Bugo, ha minacciato Amadeus di boicottare la terza serata della kermesse.

La terza serata del Festival di Sanremo non è ancora andata in onda, ma una polemica notevole si sta abbattendo su Amadeus. Il conduttore e direttore artistico ha ricevuto una lettera scritta dai legali di Morgan, in gara insieme a Bugo con il brano ‘Sincero’. Marco Castoldi minaccia di boicottare la serata dedicata ai duetti: qual è il motivo?

Sanremo: Morgan boicotta le terza serata?

Il Festival di Sanremo sta per andare in onda con la serata dedicata ai duetti, ma sappiamo già che potrebbe vedere la defezione di un artista. Stiamo parlando di Morgan, in gara con Bugo con il brano ‘Sincero’. Marco Castoldi, attraverso i suoi legali, ha inviato ad Amadeus e alla Rai una lettera in cui si dice pronto a boicottare la kermesse musicale. Nel corso della terza serata, i due cantautori dovrebberso esibirsi sul palco dell’Ariston con il brano Canzone per te di Sergio Endrigo e Morgan aveva fatto richiesta di poter dirigere personalmente l’orchestra. Tutto sembrava andare per il meglio, ma un dettaglio ha mandato su tutte le furie l’ex leader dei Bluvertigo. Nella lettera inviata alla Rai si legge: “Ha inizio un calvario creato da reali ostacoli, concretizzati in continue azioni di sabotaggio che porteranno alla situazione incresciosa che oggi, giorno in cui dovrà andare in scena la cosa, non gli è stata concessa una sola prova. A Morgan si chiede di andare questa sera allo sbaraglio sul palco più importante del paese senza avere provato mai la cosa, che è stata occultata e sottratta all’orchestra e consegnata in versioni manomesse, protestata per ben nove volte e ogni volta ricostruita riconsegnata, riapprovata ma scomparsa o chiamata non idonea ancora prima di essere provata. Prova rimandata, direttore esautorato a cui è stato creato un danno d’immagine ed emotivo grande”.

Le richieste di Morgan

La lettera che Morgan ha inviato alla Rai e al direttore artistico di Sanremo 2020 non si chiude di certo qui. Il cantautore, infatti, ha fatto delle richieste ben precise e se queste non dovessero essere esaudite minaccia di non andare in scena. Si legge: “Recupero delle due prove negate; la possibilità di accompagnarsi in scena con il pianoforte che egli suona notoriamente negli spettacoli. Che si consenta il diritto di utilizzare una figura tecnica, indicata da lui nella persona del Maestro Valentino Corvino, che lo assista e coadiuvi nella preparazione dell’orchestra. Nessuno altro dovrà o potrà compiere atti di distruzione del lavoro, eccezione fatta ovviamente per la figura del direttore artistico Amadeus, che dovrà approvarla, del direttore della rete e del consiglio di amministrazione della Rai, organi che esercitano il potere esecutivo arbitrariamente e secondo la loro indiscutibile libera scelta”. Cosa hanno riposto Amadeus e i responsabili Rai?


La replica di Amadeus & Co

Amadeus, nel corso della conferenza stampa mattutina, ha dichiarato: “Da parte mia, Morgan ha la totale libertà. È un interprete, insieme a Bugo, insieme devono decidere cosa cantare e come interpretarlo. Aveva espresso il desiderio di dirigere l’orchestra e mettere la tastiera in un certo punto. Io ho dato lui la totale libertà. L’unica cosa che ho fatto è che due, tre artisti cantassero la stessa canzone. Giudica l’orchestra, non altre persone. L’orchestra giudica perfettamente esibizioni e arrangiamenti. Se ha fatto le prove? Non so se lui le ha già fatte”. Il conduttore di Sanremo 2020 si è mostrato aperto sull’argomento e, stando a quanto dichiarato, concederebbe a Morgan quanto richiesto. Dello stesso parere, però, non sembra essere il direttore di RaiUno, Stefano Coletta: “Ha inviato una lettera ufficiale, diciamo il desiderio di Morgan è provare più volte la canzone. Come ha detto il vicedirettore Fasulo, le prove sono già in corso al Teatro Ariston, stiamo valutando se c’è possibilità. Lui chiede tre possibilità di prove, lo chiedono anche gli altri, poi però dobbiamo andare in onda. Massima disponibilità per farlo entrare in scena al meglio, quindi confidiamo che vadano in scena”. Insomma, è chiaro che se gli organizzatori del Festival di Sanremo acconsentirebbero alle richieste di Castoldi, anche gli altri 23 artisti in gara potrebbero far sentire la loro voce e pretendere lo stesso trattamento. Morgan salirà sul palco dell’Ariston per la terza serata? Lo scopriremo presto.

Scritto da Fabrizia Volponi

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