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Terminata la conferenza stampa che precede la seconda serata del Festival di Sanremo 2022 di mercoledì 2 febbraio alla quale hanno preso parte, oltre al conduttore Amadeus e alla sua co-conduttrice Lorena Cesarini, il direttore di Rai Uno Stefano Coletta e il vicedirettore Claudio Fasulo. “E’ stato un trionfo della musica, non avrei mai immaginato questi ascolti“, ha dichiarato all’entrata Amadeus. Prima di dare inizio alla conferenza, è stato dato l’annuncio del decesso di Monica Vitti: “Ricorderemo la sua grande professionalità e la sua grande bellezza“.
La scaletta della seconda serata
Questo l’ordine di esibizione dei cantanti illustrato da Claudio Fasulo:
- Sangiovanni – Farfalle
- Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, Lucia
- Vibrazioni – Tantissimo
- Emma – Ogni volta è così
- Matteo Romano – Virale
- Iva Zanicchi – Voglio amarti
- Ditonellapiaga e Donatella Rettore – Chimica
- Elisa – O forse sei tu
- Fabrizio Moro – Sei tu
- Tananai – Sesso occasionale
- Irama – Ovunque sarai
- Aka7 – Perfetta così
- Highsnob & Hu – Abbi cura di te
Saranno poi presenti Laura Pausini, Checco Zalone, Gaia Girace, Margherita Mazzucco, Arisa e Malika Ayane. Ci sarà inoltre un momento legato alle Olimpiadi di Milano-Cortina in cui verrà lanciato un contest tra i due inni musicali selezionati per rappresentare l’Italia.
Le parole di Amadeus
Questo quanto dichiarato da Amadeus dopo il successo della prima serata: “Dire che sono felice è poco, sono senza parole. Voglio ringraziare tutto il gruppo di lavoro che da mesi sta scommettendo sul Festival. La gioia del ritorno alla normalità è proprio questa: quella dei giornalisti e degli inviati che sono per strada, del pubblico in sala, degli spettatori che son tornati a guardare l’evento come due anni fa “.
Ha poi chiamato in diretta Fiorello: “Credo che sia andata bene, sei contento? Sono contento di esserci stato ma sono pigro e ansioso e più passa il tempo più peggioro. Però questa volta è andata bene, l’anno scorso è stato un po’ pesante e quest’anno ci meritavamo quello che è successo ieri sera“.
Su Achille Lauro invece e sul parere del vescovo ha detto che:
Rispetto il parere del vescovo, ma da cattolico non sono stato affatto turbato. Non c’è stata mancanza di rispetto a nessuno, è un artista e l’artista deve potere esprimersi liberamente. Dobbiamo accettare questo altrimenti teniamo i giovani lontani, non solo al Festival ma anche dalla Chiesa
La presentazione di Lorena Cesarini
Così ha esordito la co-conduttrice della serata Lorena Cesarini: “Ringrazio Amadeus per avermi voluta accanto a lui e condivido anche io la felicità per i grandi risultati ottenuti ieri sera. Sono molto felice che la maggior parte degli spettatori siano giovani e questo è merito della ventata di aria fresca che ha saputo portare in questi anni. Il mio approccio al Festival è pieno di emozione, ansia, felicità, gratitudine e tutti sentimenti sani che vivo con tutta me stessa. Voglio godermi la serata in ogni secondo e voglio divertirmi e farvi divertire. Spero di rimanere nel cuore di tutti“. Quanto alla sua più grande paura, ha dichiarato che è “di deludere Amadeus“.
Sanremo 2022, conferenza stampa del 2 febbraio: parla Coletta
Queste le parole del direttore Coletta nel commentare gli ascolti dell’overture: “C’è grandissima soddisfazione perché è stato raggiunto l’obiettivo di portare nelle case un linguaggio che coinvolgesse tutti i target davanti alla tv. Credo che il merito di questo grandissimo successo che deve tornare indietro di 17 anni in termini di share, sia il grande lavoro fatto da Amadeus e da tutti coloro che hanno lavorato per lungo tempo a questo Festival sulla selezione musicale. Credo che nel successo di ieri ci sia il mix tra nuovi talenti e artisti di grande storia musicale. Questa varietà così alta, secondo me, ha ammaliato e portato gli spettatori a voler ascoltare le canzoni.
Il successo si deve poi al patto che Amadeus ha raggiunto con la rete ammiraglia, come dimostrano i dati di ascolto di tutte le sue produzioni extra Festival. E’ una persona autentica, di cui il popolo si fida e che riesce a tirar fuori una quota di intrattenitore straordinaria con ironia e semplicità. Il premio sull’ascolto si deve anche alla grande ritmica attribuita alla scaletta.
Voglio citare il dato delle giovani ragazze presenti davanti allo schermo, che già nel 2021 erano il 71% dei telespettatori e che ora sono diventate il 78%. Un altro dato che voglio aggiungere riguarda il livello di istruzione dei telespettatori: il 60,6% è laureato rispetto al target elementare al 53%. Il linguaggio evidentemente ha conservato il codice pop ma ha portato davanti allo schermo una platea raffinata. Ci sono stati momenti di commozione ma anche di risate liberatorie: è stato un Festival che è entrato in tutte le case proprio perché è stato azzeccato il mood“.
I dati di Rai Play
La direttrice di Rai Play ha così elencato i dati streaming e social: “Vince Rai Uno e vincono i social. Le performance digitali sono straordinarie: la prima serata è l’evento più visto in diretta streaming dall’avvio della misurazione Auditel online con oltre 200 mila device collegati nel minuto medio (numero maggiore anche rispetto alla finale dell’anno scorso). La diretta ha generato 1 milione e 200 mila visualizzazioni (+40% rispetto al 2021). Quanto al target del pubblico che ha seguito lo streaming, oltre il 55% ha meno di 45 anni e 1 su 5 ha meno di 25 anni. Sui social abbiamo inoltre superato l’evento più social che era stato quello dell’anno scorso, con quasi 6 milioni di interazioni generate nelle 24 ore“.