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Gianni Morandi ha rilasciato un’intervista a RTL 102.5 nel corso della quale ha rivelato un particolare retroscena sul brano Apri tutte le porte, con il quale è in gara alla 72esima edizione del Festival di Sanremo.
In occasione di un’intervista rilasciata a RTL 102.5, Gianni Morandi ha svelato un retroscena sul brano Apri tutte le porte, con il quale è in gara alla 72esima edizione del Festival di Sanremo.
Ai microfoni dell’emittente per il programma The Flight con Matteo Campese, Francesco Taranto e Paola Di Benedetto, il cantante ha dichiarato: “La mia canzone l’ha ascoltata l’editore di RTL 102.5, Lorenzo Suraci”.
A questo proposito, Morandi ha precisato di aver fatto ascoltare il brano a Suraci lo scorso 14 gennaio e l’editore della radio ha affermato che la canzone sarebbe “andata forte”.
L’aspetto più curioso della vicenda non è dato soltanto dalla previsione dell’esperto Lorenzo Suraci ma dal fatto che Gianni Morandi non era completamente sicuro di portare a Sanremo 2022 la canzone scritta da Jovanotti.
A RTL 102.5, infatti, l’artista ha ammesso: “Ero un po’ in dubbio – e, riferendosi alle considerazioni di Lorenzo Suraci, ha aggiunto –.
Lui mi ha tenuto su d’umore, voglio riconoscere questa cosa”.
Gianni Morandi, poi, ha commentato la vittoria ottenuta durante la serata cover di venerdì 4 febbraio, affermando: “Con Jovanotti è facile, avevo un grande alleato. Lui ha avuto l’idea delle due giacche uguali, ha inventato il medley. Il premio l’ho dato subito a Jovanotti, ci teneva. L’ha portato a casa e ha detto che lo metterà in un posto preciso e gliel’ho lasciato volentieri”.
Inoltre, il cantante ha spiegato di non aver detto nulla a proposito del duetto con Jovanotti per un motivo preciso: “Non era sicuro sarebbe venuto”.
Infine, sulla finalissima, Gianni Morandi ha rivelato: “Stasera torna tutto come prima, ci sono i ragazzini che spingono: Irama, Sangiovanni, Emma che arrivano”.
E, per quanto riguarda le polemiche che nelle ultime ore hanno travolto l’artista per aver scelto di cantare i suoi pezzi durante la serata cover, ha confermato che da regolamento la possibilità è prevista: “Certo, altrimenti non ci saremmo permessi di farlo.
L’abbiamo fatto per scambiarci un po’ del nostro passato: l’ho trovato un pezzo bello dal punto di vista spettacolare”.