Al giorno d’oggi, nei supermercati e nei centri commerciali è facile trovare praticamente di tutto, e in casa ormai non si prepara più nulla dei prodotti che servono per la pulizia. Ma un tempo, le nostre nonne conoscevano molti metodi per fare da sole ciò che occorreva, ad esempio, per l’igiene e il lavaggio del bucato.
Ancora oggi volendo si può fare il sapone in casa, con un metodo molto semplice che in più consente di riutilizzare l’olio vecchio. Occorrono infatti, come ingredienti, un chilo e mezzo di olio esausto, o in alternativa di strutto, 600 ml di acqua e 193 grammi di soda caustica.
Si deve portare la miscela di soda e acqua ad una temperatura di 90 gradi, e poi farla man mano stiepidire fino a 45 gradi: a questo punto si versa l’olio e si mescola finchè non si crea una striscia, segno che il tutto è ben addensato. A questo punto si versa il sapone in stampi rettangolari, di legno o anche plastica, e si lascia riposare per 24/48 ore, il tempo che solidifichi, coperto con uno straccio di lana.
Il sapone è “maturo” al punto giusto dopo due mesi; volendo nella preparazione si possono anche aggiungere degli aromi profumati.