Argomenti trattati
Si chiama sapone nero l’alleato della nostra bellezza che arriva direttamente dalla tradizione africana.
La sua composizione ricca di preziosi ingredienti naturali è stata tramandata di generazione in generazione e dalle calde terre dell’Africa ha varcato i confini, giungendo fino a noi. Scopriamo insieme quali sono le proprietà del sapone nero e come godere appieno di tutti i suoi benefici.
Se sei stufa di vedere mille bottigliette in plastica per ogni utilizzo invadere il mobiletto del bagno e vuoi dare alla tua skincare routine quotidiana una svolta un po’ più “green”, dovresti assolutamente provare il sapone nero africano.
La sua formulazione base è composta da una parte di emollienti naturali, una parte di acqua e una parte di ceneri di origine vegetale. Principalmente si tratta di burro di Karité, burro di cacao, olio di palma, bucce di platano e polvere di baccelli di cacao. Inoltre, essendo un prodotto totalmente naturale e lavorato a mano, il processo di saponificazione non prevede agenti chimici come la soda caustica, sostituita invece dalla liscivia ottenuta dalla cenere dei baccelli di cacao.
Da qui l’aspetto grezzo e scuro del sapone.
Proprio come uno scrigno custodisce tesori preziosi, un unico blocco di sapone nero custodisce numerose proprietà. È infatti un antibatterico, antinfiammatorio e antiossidante naturale. Il suo costante utilizzo aiuta a contrastare disagi ed inestetismi come acne, psoriasi e dermatiti. Attenua anche le rughe, favorendo la produzione di collagene. È anche un ottimo esfoliante naturale che elimina le cellule morte e rende la pelle più luminosa.
Per ottenere un risultato davvero efficace dal sapone nero, bisogna prima di tutto preparare il viso inumidendolo con acqua calda per favorire l’apertura dei pori della pelle. Si applica poi il sapone (evitando la zona del contorno occhi) massaggiandolo fino alla comparsa della schiuma che deve essere lasciata in posa per circa un minuto prima di procedere con il risciacquo.
La consistenza del sapone nero è molto morbida.
Per evitare sprechi quindi si consiglia di tagliarne solo una piccola parte che pensiamo ci possa servire e riporre il resto in un luogo freso e asciutto. Per favorire le sue proprietà esfolianti si consiglia di utilizzare il sapone nero insieme ad un guanto apposito.
Nei negozi dedicati ai prodotti bio o, in alternativa, cercando su Internet, il sapone nero africano non è così difficile da trovare.
Tra quelli in commercio c’è quello equosolidale prodotto in Ghana di Sky Organics. Vegan, cruelty free e biologico, è venduto in un maxi formato da 450 gr. Quello della Dudu-Osun nella sua particolare formulazione contiene anche profumate erbe aromatiche, limone e miele.
Il sapone nero della Noire di Hammam contiene invece olio di oliva e olio essenziale di eucalipto, che donano subito alla pelle una sensazione di freschezza ed idratazione.
Una composizione che ricorda molto quello di The Rituals of Hammam, con la differenza che quest’ultimo ha in più il rosmarino, ricco di vitamina E e potente antiossidante.