Oggi sono riuscita a querelare la persona che si spaccia per me su Twitter
Sara Tommasi e il web: una storia infinita.
Di popolarità e scandali, che sono l’unica possibilità di successo, in qualsiasi ambito, per chi successo genuino non ha.
Dopo diversi hackeraggi, falsi profilo a suo nome, account bloccati, la Tommasi aveva annunciato di aver creato una fitta rete social, pienamente sotto il suo controllo.
E invece no. Sulla pagina Facebook ufficiale Sara fa sapere:
“Il mio profilo Twitter è gestito da un mio ex collaboratore senza la mia autorizzazione, perciò segnalatelo.
Io l’ho già fatto alla Polizia Postale. Io so che attraveso il nickname tiene anche dei rapporti con delle minorenni. Quindi, vi prego, fate qualcosa.
Oggi sono riuscita a querelare la persona che si spaccia per me su Twitter. Ho sentito il bisogno di prendere questa decisione dopo che ho saputo che questa persona tramite il mio nickname intrattiene rapporti virtuali con ragazzi e ragazze minorenni. Baci Sara“.
Mentre la Tommasi prova a giorni alterni a ripulire la propria immagine, che immancabilmente sporca il giorno successivo, l’ex fidanzato Stefano Ierardi fa sapere in un’intervista a Fanpage che la showgirl non ha nessun problema psichico, ma un morboso attaccamento al denaro:
“Sara è malata solo di visibilità.
Farebbe qualsiasi cosa per il successo“.
Le ragioni della nuova fine della storia sarebbero infatti rintracciabili nell’ultimo spogliarello pubblico di Sara, che così scriveva qualche giorno fa:
“Sono un pó giù… Come al mio solito ho buttato via un’ altra storia d’amore….a volte mi dimentico che alcune mie azioni possono provocare reazioni negative da parte delle persone che mi vogliono bene. Ho fatto quel piccolo Streap a Roma e ora Stefano non ce più..
“.