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Sean Penn è considerato uno dei 100 attori più importanti della storia del cinema mondiale.
Ex marito di Madonna, è diventato famoso negli anni Ottanta. Da questo momento in poi, la sua carriera è cresciuta ogni giorno di più. Cosa sappiamo sul suo conto?
Classe 1960, Sean Penn è nato il 17 agosto a Los Angeles da Leo Penn, noto regista, e Eileen Ryan, attrice di successo. Insieme ai due fratelli, Michael e Chris, rispettivamente regista e attore, anche lui non ha potuto fare altro che scegliere di intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo.
Dopo aver frequentato la Santa Monica High School, Sean è stato assunto per due anni come tecnico di scena e assistente alla regia di Pat Hingle con il “Group Repertory Theatre” di Los Angeles. Qui ha ottenuto finalmente la sua prima parte come attore in “Heartland” di Kevin Hellan. La critica lo ha accolto con entusiasmo e nel 1981 è arrivato il primo ingaggio cinematografico in “Taps – Squilli di Rivolta“.
Nel 1983, Penn è in “Bad Boys” e la sua lunga carriera sul grande schermo ha preso il via.
Il 16 agosto del 1985 si è sposato con Madonna, ma il loro matrimonio è stato tutt’altro che tranquillo. La loro unione, dopo soli 4 anni, è finita in tribunale con un’accusa di violenza domestica da parte della cantante. Per Sean è iniziato un periodo molto duro, fatto di abuso di alcol. L’attore ha anche aggredito alcuni fotografi, tanto che è stato arrestato per un mese e costretto a scontare la pena dedicandosi ai servizi sociali.
Dopo questa fase turbolenta e delicata, nel 1989 Penn incontra l’attrice Robin Wright con la quale mette al mondo due figli, Dylan e Hopper. Purtroppo, nel 1996, anche la loro unione arriva al capolinea. In questo periodo di tranquillità, grazie anche alla disintossicazione dall’alcol, l’attore riesce finalmente a dedicare anima e corpo alla recitazione, ottenendo numerosi riconoscimenti.
Nel 1997 ha vinto la Palma d’oro a Cannes come miglior attore nel film “She’s so lovely” di Nick Cassavetes.
Successivamente lo vediamo in “Carlito’s way” di Brian De Palma con Al Pacino e in “Dead man walking” che gli regala la prima nomination all’Oscar. Da questo momento in poi lo vediamo in tantissimi film e al fianco di attori di grande livello: “U-Turn, inversione di marcia” di Oliver Stone con Jennifer Lopez, “The game” di David Fincher con Michael Douglas, “La sottile linea rossa” di Terrence Malick con George Clooney e Nick Nolte, “Sweet and lowdown – Accordi e disaccordi” di Woody Allen con Uma Thurman.
Quest’ultima interpretazione gli regala la seconda nomination all’Oscar.
Nel 2001 Penn ottiene un grande riconoscimento a Cannes per un doppio ruolo, quello da attore in “Prima che sia notte” e quello da regista in “La promessa” con Jack Nicholson e Benicio Del Toro. Successivamente lo vediamo in “Il mistero dell’acqua” di Kathryn Bigelow al fianco di Elizabeth Hurley e in “Mi chiamo Sam” con Michelle Pfeiffer.
Tra i suoi film più recenti ce ne sono due che vengono considerati dei veri e propri colossi: “Mystic River” con Tim Robbins e Kevin Bacon di Clint Eastwood, considerata come la migliore interpretazione di tutta la sua carriera, e “21 Grams – Il peso dell’anima” al fianco di Benicio Del Toro e per la regia di Gonzalez Inarritu che gli fa vincere la sua seconda Coppa Volpi a Venezia.
Nel 2005 è la volta di “The Interpreter” di Sydney Pollack al fianco di Nicole Kidman e, successivamente, di “Into the Wild”. Nel 2008 è il protagonista del film biografico “Milk” che narra la storia di Harvey Milk, che gli consente di vincere l’Oscar come Miglior attore protagonista.
Infine, nel 2011, veste i panni di Cheyenne, la rock star in declino protagonista del film “This Must Be the Place”, diretto dal nostro Paolo Sorrentino.
Nel 1997 la rivista Empire lo ha inserito nella classifica dei 100 attori più importanti della storia del cinema e, considerando il suo ricco curriculum, non ne avevamo alcun dubbio.