Delle notizie bomba, Selvaggia Lucarelli ne ha fatto una professione. La differenza con i ciarlatani sta però nel fatto che quello che dice Selvaggia, corrisponde alla verità. Ed è di poche ore fa il tweet dal suo account Stanzaselvaggia in cui denuncia un molestatore. Viscido e il peggiore che abbia mai avuto la sfortuna di incontrare in vita sua. Non fa nomi e come indizio accenna solo ad una frase dell’accusato rilasciata in un’intervista molto recente. I followers si preoccupano, chiedono più informazioni e scatenano la ricerca su Google per scoprire di chi si tratta.
Selvaggia Lucarelli twitta
Non è una novità che tra i social preferiti di Selvaggia Lucarelli ci sia Twitter. Lei ha un profilo seguitissimo che si chiama Stanzaselvaggia, in onore del suo nome, ed è un po’ come uno spazio privato, ma aperto al pubblico. Qui cinguetta, racconta e lancia scoop. A volte si sfoga, altre scrive messaggi di solidarietà femminile, soprattutto sulla scia delle tante denunce legate al caso #metoo. Di followers su Twitter ne ha quasi 100 mila e pubblica i suoi messaggi di 160 caratteri (adesso possono essere anche più lunghi però) fin dal novembre 2011. In questi anni di scalpore ne ha fatto, ma ha sempre scritto di verità. Magari un po’ rimaneggiate, per dare maggior risalto ad una notizia o ad un particolare, ma pur sempre di verità si tratta.
Ecco perché quando ieri ha pubblicato il tweet sul molestatore, i followers si sono subito messi sull’attenti. “Il peggior viscido e molestatore in cui mi sia mai imbattuta” è la definizione corretta del personaggio in questione. Parole di Selvaggia Lucarelli. E’ così che lei ritiene sia giusto definire questa persona. Deve essere uno che ne ha combinate di cotte e di crude, per portare la Lucarelli a scrivere un post su di lui e a scagliarsi con tanta violenza sulla sua persona. Selvaggia procede spiegando che non è l’unica ad essersi imbattuta in questo losco personaggio. Il sottinteso? Ci sono altre donne che possono confermare per filo e per segno tutto quello che la Lucarelli sta scrivendo sul suo profilo Twitter. L’unione fa la forza, si dice. E quando si parla di molestie non si sa mai, altre persone pronte a testimoniare potrebbero venir buone.
Il motivo scatenante
A far sbottare Selvaggia Lucarelli è stato un motivo ben preciso. Non si è svegliata la mattina del 7 settembre e ha deciso di buttare spazzatura addosso ad una persona presa a caso dalla rosa delle sue conoscenze. Selvaggia è venuta a sapere che questo orco ha rilasciato un’intervista. In questa intervista l’uomo ha dichiarato che “basta lo sguardo di una donna per intimidirlo”. Leggere una frase così, sapendo di cosa in realtà può essere capace una persona con cui si ha avuto direttamente a che fare. fa saltare i nervi. Soprattutto se quando Selvaggia Lucarelli ha avuto a che fare con questa persona, lui si è comportato in maniera scorretta e presumibilmente eccessiva. Da qui i termini accusatori e dispregiativi “viscido” e “molestatore“. Preceduti addirittura da “il peggiore”.
La Stanzaselvaggia è un luogo virtuale in cui se ne dicono di ogni, a partire da quanto scrive Selvaggia, fino ad arrivare i commenti. Ci sono già state tante polemiche in passato legate ai suoi tweet, quindi questa volta mette le mani avanti. Scrive: “Io sono per risparmiare le gogne mediatiche, però voi non provocate”. E’ un po’ come dire ad un bambino di non toccare qualcosa. La prima cosa che fa è partire in tromba per andare a toccarlo con le sue piccole manine. Infatti qualcuno fa subito notare da che pulpito arrivi la frase sul risparmiare le gogne mediatiche. Selvaggia però non ci sta e bacchetta il commentatore: “Si parla di molestie. Resta in tema”.
Le denunce social fanno il giro del web in pochi minuti. Moltissimi i followers della Lucarelli che hanno cliccato “mi piace” sul post e moltissimi quelli che hanno commentato. C’è chi molto simpaticamente ammette di aver cercato in Google “sguardo donna intimidito intervista” e di non aver trovato alcun risultato soddisfacente. C’è chi implora: “Sono disperato. Selvaggia, dacci un altro indizio” con tanto di GIF divertente. Seguono i vari “Followers di Selvaggia coalizziamoci e cerchiamo di risolvere il rebus”, “Chi ha capito mi mandi un messaggio, grazie”. Tra i commenti più pungenti “Sicura che fosse intimidirlo e non inumidirlo?” e “Non fare il nome del viscido… Ma puoi dirci chi è quella tenera mammoletta che si intimidisce per uno sguardo?”
C’è anche un rovescio della medaglia. Qualcuno fa notare che Selvaggia Lucarelli nemmeno tanto tempo fa se l’era presa con le donne che invece di andare a sporgere regolare denuncia presso le autorità competenti, preferiscono le denunce social. Adesso lei sta facendo la stessa cosa che ha criticato. Non ha denunciato regolarmente un “viscido” che si è comportato in maniera oltraggiosa, ma lo ha rispolverato proprio in occasione dell’uscita di un’intervista. Sembrerebbe quindi che Selvaggia predichi bene e razzoli male. Ma questo fa un po’ parte del gioco e del personaggio che si è costruita negli anni.
La giornalista è infatti diventata molto popolare grazie alla sua personalità vulcanica e alla particolarità di riuscire a trovare sempre qualcuno da attaccare. Non da ultimo il movimento #metoo e la sua portavoce italiana Asia Argento. In realtà ormai ex portavoce italiana, perché dopo lo scandalo Jimmy Bennett che l’ha travolta, non è stato necessario chiamarsi Lucarelli di cognome, per azzardare commenti contro Asia, facendo ironia e lanciando giudizi non proprio rose e fiori.
