Selvaggia Lucarelli, strano ma vero, è scesa in campo in difesa di Fedez contro il Codacons. Attraverso il suo profilo Twitter, la penna pungente de Il Fatto Quotidiano ha espresso il suo pensiero. L’Associazione dei Consumatori poteva rimanere indifferente alle sue parole? Giammai.
Selvaggia Lucarelli, Fedez e il Codacons
Un trio inaspettato: Selvaggia Lucarelli, Fedez e il Codacons. Cosa hanno in comune questi tre ‘soggetti’? All’apparenza nulla, ma in pratica molto. Cerchiamo di fare chiarezza. L’Associazione dei consumatori ha denunciato Federico Lucia per una raccolta fondi ‘poco chiara’ lanciata durante l’emergenza Coronavirus. Il marito di Chiara Ferragni è apparso più che indignato dall’accaduto e ha raccontato il tutto sui social. A questo punto, è intervenuta Selvaggia che, strano ma vero, ha preso le difese di Fedez. Con un post Twitter al vetriolo ha espresso:
“Volevo dire a Codacons che tutelare cittadini e consumatori vuol dire anche evitare che i soldi di cittadini e consumatori vengano sprecati per querele pretestuose a cui seguono indagini inutili e talvolta processi ancora più inutili”.
La Lucarelli non fa il nome di Fedez, ma il riferimento è chiaro. Il Codacons, davanti alle sue parole, non è rimasto in silenzio. Il presidente dell’Associazione dei Consumatori ha replicato:
“Cara Selvaggia, siamo rimasti basiti nel leggere il tuo tweet odierno contro il Codacons (…) Così fai passare un messaggio sbagliato e addirittura pericoloso: se ad insultare è un cittadino qualunque occorre difendersi anche in tribunale, se lo fa un influencer (…) bisogna subire (…) altrimenti si diventa pretestuosi”.
La Lucarelli replicherà? Staremo a vedere. Di certo le parole del Codacons non passeranno inosservate.
Volevo dire a Codacons che tutelare cittadini e consumatori vuol dire anche evitare che i soldi di cittadini e consumatori vengano sprecati per querele pretestuose a cui seguono indagini inutili e talvolta processi ancora più inutili.
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) June 5, 2020
