Chi era Seondeok Di Silla: tutto sulla Regina coreana

Evelyn Novello

Nata a Milano nel 1995 e laureata in Comunicazione pubblica e d'impresa. Nel 2016 mi sono avvicinata al mondo del giornalismo e da quel momento non più smesso di scrivere.

Condividi

La regina Seondeok (선덕 善德) di Silla, antico regno della Corea, è la prima regina della storia coreana. Ancora oggi è molto rispettata, sia perché fu la prima donna a portare la corona, sia perché adottò una politica che contribuì al benessere dei suoi sudditi. A lei monarca si attribuisce anche il merito di aver posto le fondamenta per l’unificazione dei tre regni della Corea.

Chi era Seondeok Di Silla

La regina Seondeok regnò dal 632 al 647, importante fu l’impulso allo sviluppo culturale che diede al sua nazione: incoraggiò la rinascita del pensiero, della letteratura e dell’arte. Seondeok prima di essere regina era conosciuta come la principessa Deokman. La sua data di nascita non è conosciuta, potrebbe essere la prima delle figlie di re Jinpyeong di Silla; secondo altri registri storici, invece, era la secondogenita, molto più giovane della principessa Cheonmyeong, sorella maggiore.

Poiché non aveva figli maschi, Jinpyeong scelse Seondeok come sua erede. Il fatto fu una novità per l’epoca ma comunque la donna godeva già di un certo rispetto: a Silla, le donne avevano già un certo grado di influenza come consulenti anche se c’erano restrizioni sul comportamento e sulla condotta generale. Quando Seondeok divenne sovrana di Silla nel 632 la popolazione era in gran parte sfavorevole a un sovrano donna.

In più, la penisola coreana era divisa in tre stati sempre in competizione fra loro per il potere: Goguryeo, Baekje e Silla. Quell’epoca, 57 a.C. – 688 d.C., viene chiamata per questo Periodo dei Tre Regni. Ma, se Baekje e Goguryeo tra il quarto e il quinto secolo, si svilupparono diventando nazioni più moderne, Silla cominciò a progredire solo dal sesto e la popolazione soffriva il conflitto tra i regni. I tre Stati, infatti, furono protagonisti per centinaia d’anni di sanguinose battaglie e ciò iniziò a cambiare solo quando vi fu la prima regina di Corea: Seondeok.

Seondeok Di Silla: il suo regno

Dopo essere salita al trono, la regina, che regnò per quindici anni fino al 647, cercando di riportare la stabilità sociale nel paese e, attraverso la pace e una rivoluzione culturale, spinse per l’unificazione dei tre regni. Molto astuta e lungimirante, Seondeok usò la sua intelligenza a proprio vantaggio e, quando il regno di Baekje invase Silla, stipulò un’alleanza con Goguryeo. Quando anche quest’ultimo si rivoltò contro Silla, rafforzò i legami con la Cina dei Tang. Inviò emissari reali e studiosi in Cina, e giovani coreani per imparare le arti marziali.

A Seondeok sono riconosciute molte novità: la prima formulazione di un codice cavalleresco coreano, e il Cheomseongdae, il primo osservatorio astronomico dell’Estremo Oriente, la sua torre svetta ancora nell’antica capitale di Silla, Gyeongju, in Corea del Sud. Come l’imperatrice Wu e il proprio padre, era attratta dal buddismo e presiedette il completamento di molti templi; una delle strutture più notevoli fu una pagoda di legno a nove piani a Hwangnyongsa. Ma si occupò anche di politiche sociali: lavorò per ridurre la povertà e fu sempre molto magnanima. Fece distribuire granaglie a chi in quei tempi difficili aveva difficoltà a sopravvivere, come alle vedove, agli orfani e agli anziani, ed esentò dal pagamento delle tasse chi si trovasse in gravi ristrettezze.

Seondeok finì i suoi giorni in tragedia: nel 647 scoppiò una rivolta, la regina vi fu coinvolta e rimase uccisa. Nonostante questa morte improvvisa dopo soli quindici anni di regno, la ricordiamo per aver governato con benevolenza, alleggerendo le difficoltà della popolazione, incoraggiando la cultura della regione e ponendo le basi per la pace futura. Considerata da molti una delle più ambiziose e sagge figure della storia coreana, il suo esempio aiutò il regno di Silla a continuare a vivere per circa 300 anni dopo la sua morte. Il suo desiderio di unificare i tre regni fu trasmesso alla generazione seguente: il generale Kim Yu-sin e Kim Chun-chu erano stati nominati a posizioni importanti sotto il suo regno e insieme avrebbero un giorno raggiunto l’unità di cui sognava la regina.