Serena Williams
Argomenti trattati
Serena Williams e suo marito Alexis un anno fa hanno avuto la gioia di allargare la famiglia grazie alla nascita di una bellissima bambina.
Per metterla al mondo Serena ha letteralmente rischiato la vita, e sia lei sia suo marito le sono estremamente legati. Nonostante questo, a un anno esatto dalla nascita della piccola, la Williams annuncia che non ci sarà alcuna festa e nemmeno una torta con le candeline per celebrare il primo anno di vita di Alexis Olympia. Le cause di questa scelta piuttosto insolita sono da ricercare nelle convinzioni religiose della famiglia Ohanian.
Di motivi per festeggiare, nella sua vita Serena Williams ne ha avuti moltissimi. Oltre ai momenti più importanti della sua vita privata, come il matrimonio e la nascita della bambina, la Williams ha conquistato un numero impressionante di trofei sportivi, arrivando a essere considerata unanimamente la migliore tennista del mondo.
C’è una cosa però che la Williams e suo marito non festeggeranno mai: i compleanno di Alexis Olimpia.
Il motivo deriva dal fatto che la famiglia segue la religione dei Testimoni di Geova. Questa particolare confessione religiosa impone alcune regole molto stringenti, che rendono la vita dei fedeli piuttosto diversa dalla vita che conducono i cattolici. Ad esempio, i Testimoni di Geova non accettano trasfusioni di sangue, poiché è esplicitamente proibito dai loro testi sacri. Alla stessa maniera, i Testimoni di Geova non possono celebrare il proprio compleanno poiché questa celebrazione di natura esclusivamente laica, secondo i loro testi è contraria alla volontà di Dio.
Naturalmente, fino a che la bambina di Serena William e Alexis Ohanian non sarà in grado di capire quand’è il giorno del suo compleanno i genitori avranno vita facile. Le cose si faranno più complicate quando sarà necessario spiegare ad Alexis che, a differenza delle sue amichette cattoliche o di famiglia non religiosa, non potrà mai soffiare sulle candeline.
Di certo non ci si aspettava di meno da parte della figlia di una delle donne più combattive del mondo, ma almeno a quanto racconta Serena Williams, sua figlia ha ereditato un caratterino niente male.
Ad esempio la bambina non ama i lunghi viaggi e, pertanto, quando la famiglia è costretta a spostarsi, fa sentire molto chiaramente il suo disappunto.
Se il buongiorno si vede dal mattino, in futuro non sarà facile convincere la bambina a rinunciare a cuor leggero a una sorta di “privilegio” come una bella festa di compleanno.
Essendo un personaggio pubblico molto social, Serena Williams non ha mai avuto timore a condividere con i propri follower la propria vita privata e anche gli aspetti più delicati e difficili dell’essere madre.
In particolare sembra che la Williams soffra moltissimo l’ansia di non essere all’altezza. Paragonando l’educazione di un bambino alla sua esperienza sportiva, Serena ha spiegato che ha l’ansia di non essere un genitore abbastanza severo (e in certi momenti anche l’ansia di esserlo troppo) esattamente come spesso ha avuto il terrore di non essere all’altezza delle aspettative dei suoi tifosi.