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Re del western all’italiana, regista acclamato in tutto il mondo: Sergio Leone è stato uno dei protagonisti della scena mondiale del grande schermo.
Il regista Sergio Leone è nato a Roma il 3 gennaio 1929, figlio d’arte. Il padre infatti era un regista, pioniere del film muto italiano. Si appassiona ben presto al cinema americano e la sua carriera in questo ambito inizia già all’età di diciotto anni, quando recita come comparsa nel capolavoro neorealista Ladri di biciclette di Vittorio De Sica.
In seguito ad una serie di prove d’esordio nel cinema da regista, Sergio Leone esordisce in un genere che sarà molto prolifico per la sua carriera e il cinema italiano: il western all’italiana detto anche spaghetti-western.
Nell’ambito degli spaghetti western si possono inserire film famosissimi come quelli della cosiddetta ‘trilogia del dollaro‘ che comprende Per un pugno di dollari del 1964, seguito l’anno successivo da Per qualche dollaro in più e infine da Il buono, il brutto e il cattivo del 1966. Un altro famosissimo film della sua produzione è C’era una volta in America, nel quale recitava anche Robert De Niro.
Riguardo il suo celeberrimo film C’era una volta in America, il regista italiano ha dichiarato durante un’intervista:
Credo si possa dire che è il più americano dei film italiani. Prima di tutto, perché io sono romano e un po’ napoletano. Ho fatto un bilancio della mia vita e di tutta la mia esperienza con quel film. In fin dei conti, è una biografia su due livelli: la mia vita personale e la mia vita da spettatore di cinema americano. Nel dopoguerra, non mi stancavo mai di vedere film. Il cinema era diventato la mia droga. Così, in C’era una volta in America, compaiono degli omaggi che avevo il dovere di fare. Come la scena della charlotte russa sulle scale. È un omaggio a Charlie Chaplin. Non ho imitato un suo film, non ho citato una sequenza girata da lui. È la semplice manifestazione dell’amore che nutro per lui. E mi permetto persino di credere che avrebbe potuto girare quella scena esattamente così.
Sergio Leone muore il 30 aprile 1989 a causa di un attacco cardiaco: il regista italiano aveva sessant’anni.
Accanto a Sergio Leone c’è stata sempre una sola donna: si tratta di Carla Ranaldi. Quest’ultima lavorava, come il marito, nel mondo dello spettacolo: ballerina del Teatro dell’Opera di Roma; attrice in svariati film tra i quali anche molti diretti dal marito. I due si sposano nel nel 1960 e hanno tre figli di nome Francesca, Raffaella ed Andrea.
La primogenita, Francesca, è diventata poi una famosa pittrice; Raffaella e Andrea hanno seguito le orme paterne diventando produttori cinematografici. Raffaella Leone ha infatti affermato:
Alla morte di papà – appena sessantenne, nel 1989 – io e mio fratello (in seguito si è aggiunto al nostro team Mauro Belardi) abbiamo dovuto definire ciò che intendevamo essere. Abbiamo iniziato a comprare i diritti per lo sfruttamento tv e video delle pellicole, oltre a gestire quelli dei film di mio padre. Quando i tempi sono cambiati – cinque o sei anni fa – la scelta: un impegnativo passo in avanti (con la quotazione in borsa) – o il ridimensionamento.