Sfera Ebbasta, uscito il nuovo singolo Mademoiselle: il significato

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Sfera Ebbasta da diversi giorni ha deciso di far sentire la propria voce dopo mesi di silenzio.

Il trapper non molti giorni fa ha pubblicato un video su Instagram attraverso cui spiegava la propria indignazione in merito ai continui attacchi alla sua musica dopo la tragedia avvenuta durante un suo concerto nelle Marche. Oggi esce il singolo Mademoiselle, attraverso cui Sfera riesce a mettere in musica la difficile situazione personale e artistica che sta attraversando dalla fine dello scorso anno.

Sfera Ebbasta: “Accuse Gratuite”

Nel lungo sfogo che ha registrato negli scorsi giorni, Sfera Ebbasta ha dimostrato diverse cose.

La prima è che è stufo di essere usato come capro espiatorio per problemi che non possono essere ricondotti a lui; la seconda è che i trapper sono in grado di esprimersi in maniera articolata, intelligente ed estremamente lucida quando la gravità della situazione lo richiede.

Nella sua analisi dei fatti degli ultimi mesi, Sfera afferma di essere stato vittima di accuse e attacchi gratuiti da parte di moltissime testate giornalistiche e di aver subito dei forti danni d’immagine e professionali a causa di questo pessimo ritorno mediatico dopo i fatti di Corinaldo: la sua partecipazione in qualità di giudice a X Factor (avrebbe dovuto sostituire Asia Argento, ma poi è stato scelto il tragico Lodo Guenzi) è saltata proprio per questo motivo.

Più nello specifico, Sfera fa riferimento ai dirigenti e agli autori Rai, che hanno impiegato il loro tempo (pagato dai contribuenti) ad analizzare i testi di un trapper piuttosto che a occuparsi di problemi più seri.

“Io ce l’ho fatta”

A conclusione della sua feroce invettiva contro tutti coloro che hanno demonizzato la sua musica fino a farlo diventare (apparentemente) una delle cause dei mali dell’Italia contemporanea, Sfera offre una lettura differente del suo successo.

Mi sembra ridicolo adesso puntare il dito contro di me e dire che Sfera è il demonio, che Sfera incita alla droga, che è un cattivo esempio per i ragazzini. Il cazzo. Se i ragazzini, invece che perdere tutto il tempo per strada, si dedicassero alla musica, come ho fatto io, troverebbero di sicuro una strada alternativa a quella del cazzeggio. I ragazzini mi prendono come esempio non perché fumo le canne, ma perché ce l’ho fatta.

Mademoiselle: significato del testo

Tutto quello che Sfera ha detto in propria difesa ultimamente si è riversato nel testo del suo ultimo singolo, annunciato ieri con un post su Instagram e uscito allo scoccare della mezzanotte.

Il brano si intitola Mademoiselle, e la signorina a cui si fa riferimento nel titolo è un’interlocutrice immaginaria a cui Sfera racconta i suoi guai degli ultimi mesi. La canzone è una difesa puntuale da ogni accusa, un’invettiva contro chi demonizza la musica e l’affermazione decisa del fatto che Sfera non ha mai incitato nessuno al consumo di droghe.

Ti do il benvenuto in Italia
il Paese di chi non ci mette mai la faccia
se tuo figlio spaccia è colpa di Sfera Ebbasta
non di tutto quello che gli manca
non ci penso e faccio oh-oh-oh-oh
qualsiasi cosa dico sarà usata contro di me
all’intervista non rispondo oh-oh-oh
come al cellulare se mi chiama la mia ex

Tu chiama la polizia
dicono che è colpa mia
ma nelle tasche non ho nulla
giuro tenente, nulla tenente
adesso ho tutto quello che mi serve

Qua tutti puntano il dito uh-mademoiselle
perché fumo perché bevo perché spendo ‘sto cash
e anche chi ti sorrideva adesso non è tuo friends
perché vuole ciò che hai tenerlo per sé
non ci penso e faccio oh-oh-oh-oh
oh-oh-oh-oh
io non ci penso e faccio oh-oh-oh-oh
oh-oh-oh-oh

Mamma non ti preoccupare della censura
questo sembra scemo, sembra che non arriva all’uva
la mia faccia in copertina solo per copertura
un esorcista ha detto che gli faccio paura

Ma qui e là stessa storia da anni
e mi fai quasi pensare
io fumo e tu ti sballi
e no non voglio dire nulla di sbagliato
ma anche se non dici nulla qua comunque ti sbagli
e chiamano la polizia
dicono che è colpa mia
ma nelle tasche non ho nulla
giuro tenente, nulla tenente
adesso ho tutto quello che mi serve

Qua tutti puntano il dito uh-mademoiselle
perché fumo perché bevo perché spendo sto cash
e anche chi ti sorrideva adesso non è tuo friends
perché vuole ciò che hai tenerlo per sé

non ci penso e faccio oh-oh-oh-oh
oh-oh-oh-oh
io non ci penso e faccio oh-oh-oh-oh
oh-oh-oh-oh
io non ci penso e faccio oh-oh-oh-oh