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Sfera Ebbasta ha cominciato con enorme commozione la sua avventura a X Factor. Il trapper, che era stato chiacchieratissimo a causa della sua scarsa competenza musicale si è invece dimostrato all’altezza del compito ed è anche riuscito a mostrare una parte sensibile e privata del suo carattere che raramente prima ha avuto occasione di essere mostrata in pubblico.
Sfera Ebbasta, emozionato per un concorrente
Quando si costruisce la propria carriera sua una certa immagine poi è dura liberarsene: Sfera Ebbasta, trapper giovanissimo ma già estremamente affermato, esattamente come tutti i suoi colleghi si è costruito un’immagine adeguata al genere musicale che ha contribuito a creare: tatuatissimo, coloratissimo, sempre sopra le righe, sempre apparentemente intoccabile dalle emozioni.
Nonostante questo, come ha dimostrato anche Fedez nel corso della sua lunghissima collaborazione con X Factor, i rapper (e i trapper) hanno un cuore d’oro sotto i chili d’inchiostro con cui hanno tatuato la propria pelle. Sfera lo ha fatto capire durante l’esibizione di Daniele, un ragazzo che ha tentato di dimostrare ai giudici di possedere l’X Factor cantando la canzone Your Song.
Daniele ha spiegato di aver deciso di partecipare al talent per voltare pagina dopo la scomparsa di suo padre, la persona che più di chiunque altra l’aveva sempre aiutato e sostenuto. La storia del concorrente ha colpito profondamente il trapper, che ha preferito tirare un paio di profondi respiri e allontanarsi dal microfono per non dare eccessivo spettacolo.
Bocciato il concorrente, le parole di Sfera
Nonostante la storia strappalacrime che l’ aspirante cantante ha raccontato ai giudici e alle telecamere di X Factor, la sua performance non è stata all’altezza e i giudici non lo hanno voluto ammettere nella rosa dei concorrenti di questa edizione.
I giudici ci hanno tenuto a specificare che hanno tentato di essere il più obiettivi possibile e di giudicare soltanto le doti canore del ragazzo senza lasciarsi influenzare dalla sua storia.
Per quanto i suoi colleghi avessero innegabilmente ragione, Sfera Ebbasta ha voluto specificare che, a lui, l’esibizione di Daniele aveva comunicato moltissimo:
Non nascondo che a me ha emozionato. Anche io ho perso mio padre quindi posso capirti, riesco a capire questo dolore. Quella sensazione di vuoto che immagino tu provi è anche una sensazione che nel momento in cui acquisti un po’ di consapevolezza diventa rabbia, fame. Quindi io spero che tutto questo dolore si possa trasformare nella tua svolta.
La complicità con il pubblico e i giudici
Dall’episodio della scorsa puntata si è potuto avere il polso diretto dell’atmosfera che si respira in questa nuova edizione di X Factor: è chiaro che, al di là delle profonde diversità personali, i giudici di questa edizione son riusciti a entrare in sintonia l’uno con l’altro.
Nel momento in cui Daniele ha lasciato il palco, infatti, Sfera Ebbasta si è rivolto a Mara Maionchi confidandole: “Mi si è stretto lo stomaco. Di brutto.” Mara gli ha sorriso, dimostrando di capire perfettamente i suoi sentimenti.
Anche il pubblico in studio ha dimostrato di apprezzare la buona volontà e anche la sensibilità del trapper, chiamando il suo nome e applaudendo nel momento in cui Sfera non riusciva a spiccicare parola a causa dell’emozione.