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La nuova tendenza in fatto di capelli è senza dubbio lo shampoo solido.
Perché iniziare ad utilizzarlo? Prima di tutto perché è totalmente bio e quindi non è aggressivo per i nostri capelli, poi perché è un prodotto a basso impatto ambientale. Utilizzandolo facciamo del bene a noi stesse e al nostro pianeta, servono altri motivi per convincervi?
Le proposte in commercio sono ormai tantissime, ma possiamo anche darci al fai da te, creando lo shampoo solido a casa nostra. Scopriamo quindi i brand più famosi, e la ricetta giusta per crearlo.
Le ultime tendenze in fatto di moda prediligono il bio, anche in fatto di capelli. Molti brand infatti hanno sposato questa importante causa, creando prodotti ricercatissimi, che oltre a non contribuire all’inquinamento del nostro pianeta, essendo composti prevalentemente da ingredienti naturali, si prendono cura della nostra pelle e dei nostri capelli senza il rischio di danneggiarli.
Nella sua linea di prodotti naturali, Christophe Robin propone lo shampoo solido idratante all’aloe vera. Prodotto al cento per cento bio e senza siliconi e parabeni, che nel lungo periodo possono risultare dannosi per pelle e capelli.
Il Noursing shampoo bar di Kitsch è uno shampoo vegano e ricco di oli essenziali che vanno a nutrire il capello e la cute in profondità.
Biofficina Toscana propone un’intera linea per il bagno composta anche da bagnodoccia solido. Lo shampoo è totalmente bio, come tutti i loro prodotti, ricco di sali minerali e vitamine e arricchito dal profumo e dalle proprietà del finocchio.
Oltre alle diverse tipologie e marche di shampoo solido bio presenti in commercio, possiamo anche realizzarne uno fai da te, personalizzato in base alle nostre esigenze e ai nostri gusti, con ingredienti facilmente reperibili nella dispensa di casa e in erboristeria. Potrebbe anche diventare un’ottima idea regalo! Scopriamo insieme come farlo.
Gli ingredienti che ci serviranno per fare lo shampoo solido sono: 300 ml di olio di cocco, olio di palma, olio d’oliva. 150 ml di olio di ricino, 120 ml di liscivia (soluzione alcalina utilizzata nella pulizia come sgrassatore e sbiancante), 15 ml di acqua distillata e infine, 50 ml di oli essenziali a scelta.
Una volta reperiti tutti gli ingredienti, ci serviranno gli strumenti con cui realizzare il nostro shampoo fai da te.
Dovremo procurarci quindi, tazze e cucchiai da dedicare esclusivamente all’uso della liscivia, ciotola in vetro e una pentola per la cottura lenta. Serviranno anche un termometro, una bilancia (preferibilmente digitale), uno stampo in silicone, una frusta e un cucchiaio di legno. Importantissimi per la nostra sicurezza saranno guanti e occhiali protettivi. Muniamoci anche di aceto bianco per neutralizzare l’azione della liscivia in caso di necessità.
Per prima cosa dovremo metterci in sicurezza indossando i guanti e gli occhiali protettivi. Poi verseremo l’acqua distillata nella ciotola in vetro. Successivamente ci sposteremo in una zona ben arieggiata per versare la liscivia, stando attenti a farlo lentamente, per evitare schizzi. La miscela ottenuta con l’acqua distillata si surriscalderà, per raffreddarla dovremo mescolarla bene, controllando la temperatura con il termometro. Dovremmo poi unire gli oli di palma, cocco, oliva e ricino nella pentola a cottura lenta fino a quando questi non avranno raggiunto la stessa temperatura della miscela d’acqua e liscivia, ovvero più o meno 100 gradi.
Una volta raggiunta la temperatura, facendo molta attenzione andremo a mescolare con una frusta gli oli con il composto di acqua e liscivia. Completato questo passaggio andremo ad aggiungere gli oli essenziali da noi scelti. Verseremo il composto in uno stampo e lasceremo riposare il composto per 24 ore, coperto da un panno. Il giorno dopo, lo shampoo sarà pronto per essere tolto dallo stampo, ma dovrete comunque lasciarlo riposare in un ambiente ventilato per almeno 6 settimane.
Se avrete utilizzato uno stampo unico e non già diviso in scompartimenti, dovrete tagliare lo shampoo solido a fette.