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Già nei primi posti nella sezione tendenze di Youtube, Morire Morire è la nuova canzone di Fedez.
Il brano anticipa il suo prossimo album in uscita il 26 Novembre: Disumano. Il video realizzato per il pezzo ha un’estetica ben precisa che preannuncia un ritorno alle origini del rapper. Abbandonato il filone pop, in questo nuovo brano sono evidenti la rabbia e la frustrazione causate da un sistema che sembra non funzionare più. Ma per Fedez qual è il vero significato del testo di Morire Morire?
Un ambiente buio e una folla di persone che circondano il cantante; l’atmosfera di Morire Morire chiarisce immediatamente le intenzioni del brano. Al centro c’è Fedez, malmenato e osteggiato da una folla di persone che si accanisce violentemente contro di lui. Cammina a testa bassa indossando un completo rosa, ed ecco che intorno a lui comincia la violenza. Hater che lo strattonano, lo buttano a terra e lo picchiano; un Sindaco che gli urina addosso (questa può essere vista come metafora delle Istituzioni che criticano il cantante).
Poi si vedono delle ragazze che gli chiedono dei selfie e lo portano verso degli uomini che gli mettono una camicia di forza. Poi Fedez è al centro di una piazza dove il prete lo pugnala e i cecchino lo sparano.
Il significato del testo e del video di Morire Morire non potrebbe essere più chiaro: Fedez si scaglia contro qualsiasi forma d’odio, soprattutto quando commesso contro chi non può difendersi. Le persone si accalcano intorno a lui e Fedez viene colpito, soffocato, preso a calci e pugni, fino a subire umiliazioni ancora più estreme. Il culmine arriva nel momento in cui il cantante viene costretto ad indossare una camicia di forza, per poi essere accoltellato e giustiziato da colpi di pistola.
Il tono del brano è evidentemente polemico, con l’intento di sottolineare le ingiustizie perpetrate dalla società con la complicità del potere religioso e delle istituzioni. Il testo del brano chiarisce ancora di più il reale significato pensato da Fedez. C’è la vita sregolata prima della fama, l’esistenza attuale in un mondo spesso ingiusto, il rapporto di coppia e tanti altri spunti. Quello che giunge all’ascoltatore è un pezzo ricolmo di rabbia e amarezza per un sistema sociale che sembra non migliorare mai, la paura delle persone vittime di queste atroci ingiustizie.
In tutto ciò, morire per le proprie idee e convinzioni diventa l’atto più onesto che una persona possa compiere.
Esci, mi hai detto: “Esci”
Come se non li sapessi i miei difetti
Cresci, mi hai detto: “Cresci”
Tacco alto e piedi freddi, mi calpesti
Non vedi l’ora che io vada in tour
Così per un mese mi levo dal cazzo
Ma poi mi richiami e ne vuoi di più
Come gli immobili del Vaticano
E i miei piccoli errori di gioventù
Se c’è l’amore, li paghi di più
Scusa, ogni tanto mi torna su
Anche se ho smesso con tutto già da qualche anno
Poi ti ho cercata tutti i sabati
Come un figlio di puttana cerca un alibi
Morire, morire, morire, morire
Morire, morire, morire, morire
Morire, morire per te
Morire, morire, morire
Ogni cazzo di volta, morire per te
Come se stanotte fosse l’ultima
Morire, morire, morire
Per quello che conta, per le proprie idee
Morire, morire, morire
Ogni cazzo di volta, morire per te
E poi svegliarmi a pezzi come gli hooligan
Medicinali, compressi
‘Sti ragazzini quando gli va bene sono depressi
Del resto non hanno mai avuto le notti ai concerti
E lo sai che un pochino mi manca scoparti nei cessi
Mi ricordo la notte che hai detto: “Dolcetto o scherzetto?”
E io che pensavo soltanto a riempirti come un palazzetto, va bene lo ammetto
Sei più di un giochetto, sei cento per cento
Dio solo sa quante volte ho sognato di venirti dentro, cuore maledetto
Poi ti ho cercata tutti i sabati
Come un figlio di puttana cerca un alibi
Morire, morire, morire, morire
Morire, morire, morire, morire
Morire, morire per te
Morire, morire, morire
Ogni cazzo di volta, morire per te
Come se stanotte fosse l’ultima
Morire, morire, morire
Per quello che conta, per le proprie idee
Morire, morire, morire
Ogni cazzo di volta, morire per te
E poi svegliarmi a pezzi come gli hooligan
(Esci, mi hai detto: “Esci”)
(Come se non li sapessi, mi hai detto: “Esci”)
Come se stanotte fosse l’ultima
E poi svegliarmi a pezzi come gli hooligan
Come se stanotte fosse l’ultima
Morire Morire apre ufficialmente il prossimo disco di Fedez: Disumano, in uscita il 26 Novembre. Al suo interno troveremo numerosi altri brani ormai famosi, a partire dalle hit Mille, Bella Storia, Bimbi per strada, Problemi con tutti (Giuda) e Meglio del cinema. All’interno dell’album i fan del rapper troveranno anche diversi featuring con personalità note del panorama musicale italiano. A partire da Chiamami per nome, la canzone portata a Sanremo con Francesca Michielin, fino ai feat già conosciuti con Achille Lauro e Orietta Berti.
Sono previsti anche duetti con Tedua, Myss Keta, Speranza e Crookers ed altri ancora. Annunciata anche una canzone dal titolo Vittoria, sicuramente ispirata alla nascita della seconda figlia di Fedez e Chiara Ferragni.
Già al momento dell’annuncio del nuovo album Fedez aveva chiarito le sue intenzioni; infatti non aveva nascosto che al suo interno avrebbe sicuramente inserito canzoni polemiche e di stampo politico. Il disco è il frutto di un lavoro durato due anni, e dal 2 Novembre sarà già disponibile il pre ordine.