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Capita, ad un certo punto di una relazione o della vita in generale, di entrare nel così detto “silenzio sessuale”, ovvero quella condizione per cui non si sente più il bisogno di impegnarsi sessualmente con il partner.
Ma non riguarda solo le coppie, sono tanti infatti i single che arrivano a non sentire attrazione sessuale.
Non è un caso strano, anzi, è più comune di quanto si possa pensare e il calo del desiderio può arrivare per i motivi più disparati. Quali? E come affrontare questo blocco per se stessi e per la coppia? Abbiamo cercato di rispondere a queste domande.
Le cause scatenanti del silenzio sessuale, come dicevamo, hanno origini molto diverse tra loro. Un primo modo per uscire dalla carenza del desiderio infatti, è quello di risalire al suo “trigger”, quindi a ciò che lo scatena. A causarlo possono essere fattori dovuti alla vita quotidiana, come lo stress, magari liti o in comprensioni ripetute con il partner oppure ancora variazioni ormonali causate dai farmaci e la gravidanza.
Altre cause invece possono essere ben più profonde e radicate, come eventi traumatici passati, il fatto di sentirsi a disagio con il proprio corpo o con la sessualità più in generale, a causa magari di un’educazione sessuale non troppo approfondita.
Ma ci sono anche casi clinici che come risultato danno l’astensione forzata dai rapporti sessuali, come cistite, vulvodinia o endometriosi (recentemente discussa anche in Parlamento) che nei casi più gravi portano a sentire dolore durante il rapporto.
Fortunatamente, così come è arrivato, il silenzio sessuale può anche andare via. Per riuscirci però, c’è bisogno soprattutto di tanta forza di volontà, impegno e costanza e anche di una buona dose di comprensione da parte del partner.
Il consiglio generale è quello di rivolgersi agli esperti. Psicologi per sedute individuali o terapie di coppia, ma anche medici o ginecologi. Il loro aiuto infatti può rivelarsi davvero fondamentale per arrivare a capire e successivamente affrontare, le cause di questo malessere e tornare a vivere una vita sessuale soddisfacente.
Oltre a chiedere aiuto agli esperti, per riuscire a sconfiggere il silenzio sessuale è anche molto importante prepararsi ad avere una certa predisposizione. Un primo passo può essere quello di non fare finta di niente, nascondendo il nostro disagio e non viverlo assolutamente come una colpa, ma prenderne consapevolezza ed accettarlo.
È bene poi cercare di parlarne subito con il proprio partner e cercare insieme una soluzione, perché spesso, ciò che serve è anche essere ascoltati.
Se invece si è single una buona cosa può essere quella di trovare il coraggio di uscire dal proprio guscio e conoscere nuove persone. Spesso infatti, il silenzio sessuale può derivare anche da freni che noi stessi ci siamo imposti, magari scegliendo di non frequentare più persone con un determinato carattere o vedute, perché le crediamo incompatibili con le nostre.
Ma le persone sono fatte da diverse sfumature, che meritano quanto meno, di essere considerate.