Silvia Provvedi, la sorpresa di Giorgio dal carcere: “Meraviglioso”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Condividi

Silvia Provvedi e Giorgio De Stefano sono una coppia da due anni e qualche mese fa sono diventati genitori della piccola Nicole.

Purtroppo, a pochissimi giorni dalla nascita, l’uomo è stato arrestato ed è tuttora dietro le sbarre. Eppure, “Malefix” è riuscito a sorprendere la sua fidanzata anche a distanza.

Silvia Provvedi: la sorpresa di Giorgio

Tre mesi fa, quando la piccola Nicole aveva appena qualche giorno di vita, Giorgio De Stefano è stato arrestato. Silvia Provvedi non si è abbattuta e ha concentrato tutte le sue attenzioni sulla figlia. Ad oggi, “Malefix” è ancora in gattabuia, ma è comunque riuscito a sorprendere la sua donna.

Giorgio, in occasione del loro secondo anniversario, le ha fatto recapitare a casa un bellissimo mazzo di rose rosse. Sul biglietto, che Silvietta ha mostrato su Instagram, si legge:

Meraviglioso amore mio, meraviglioso come un quadro che ha dipinto Dio con dentro il nostro amore. Stringiti forte a me così non ho paura. Grazie di esistere. Buon anniversario vita mia, tuo Giorgio”.

De Stefano cita una bellissima canzone di Arisa e ringrazia la sua dolce metà della sua vicinanza.

La Provvedi, dopo l’arresto, ha preferito non commentare l’accaduto. A parte un breve post social, Silvia ha portato avanti la sua vita come se niente fosse. Si è occupata della piccola Nicole e si è fatta coccolare da tutta la sua famiglia. La cantante de Le Donatella, dopo aver vissuto per anni al fianco di Fabrizio Corona, ha sviluppato una pazienza – se così vogliamo chiamarla – che non è di questo mondo.

Molto probabilmente, grazie a questa ‘scuola’ è riuscita a buttare giù anche questo boccone amaro: un compagno in carcere, siamo onesti, non è il sogno di ogni donna.