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Simona Ventura è stata ospite dell’ultima puntata de La Confessione, condotto da Peter Gomez. La conduttrice Rai ha risposto senza peli sulla lingua a tutte le domande che le sono state rivolte e si è lasciata andare a delle vere e proprie rivelazioni. Una di queste riguarda l’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona.
Simona Ventura a La Confessione
Ospite dell’ultima puntata de La Confessione, Simona Ventura ha risposto a tutte le domande che Peter Gomez le ha rivolto. Gli italiani hanno sempre amato la conduttrice Rai e apprezzano tantissimo la grinta che mette in ogni programma. Come mai il pubblico la adora così tanto? Super Simo ha risposto: “Io penso che mi vedano molto leale. Non sono mai riuscita a fingere. Quando avevo qualcosa da nascondere ho fatto grandi casini. Il pubblico mi ha visto soffrire, riemergere, rinascere tante volte. La gente mi vuole bene perché ha capito che, più di tutte, ho ricevute molte cattiverie”. All’inizio della stagione Simona è tornata da ‘mamma Rai’, lasciando Mediaset. Prima di essere accolta dal Biscione, però, aveva traslocato su Sky, dove aveva vestito i panni di giudice di X Factor. Come mai aveva lasciato ‘viale Mazzini’? La Ventura ha spiegato: “Sono andata a Sky, ero esasperata dalla situazione che c’era in Rai in quel momento. Non riuscivo più ad essere libera intellettualmente. Il direttore di allora, Liofredi voleva imporre la sua linea ed ho capito che non era conforme alla linea della rete. Quello stesso anno sono andati via Santoro e anche X Factor. Il mondo della tv è spietato tanto quasi la società di oggi”. Super Simo ha poi confessato che il primo incontro con Raffaella Carrà, che per lei era un mito, è stato davvero deludente ma che è comunque rimasta la sua “preferita”.
Il pensiero su Corona
Simona ha poi toccato un tasto che potremmo quasi definire ‘dolente’, ovvero i primi anni della sua carriera. In quel periodo, la Ventura era sotto l’ala protettrice di Lele Mora ma si è vista costretta a mettere l’uomo davanti ad una scelta. La conduttrice ha raccontato: “È durato più il sodalizio con Lele Mora che il mio matrimonio (con Stefano Bettarini, ndr). È stata una persona che mi è stata molto vicina. Avevamo una forte affinità elettiva. Eravamo un’incredibile SPA. Sono entrata nella sua scuderia quando eravamo quattro gatti. Abbiamo iniziato a macinare tantissimo. Lui era un po’ il Cardinale Richelieu, la Wilma De Angelis. C’era odore di casa. Lui come Berlusconi non ha mai abbandonato nessuno. Quando, poi, è cominciato il successo di Costantino e Daniele, che non si basava sul talento ma altro, Lele si è trovato in un vortice che l’ha sopraffatto… Non avevo più voglia di stare con quell’agenzia. Non avevamo più la mia stessa mission. Ho chiamato Lele e gli ho detto: ‘Fai una scelta. O me o altre persone’ e lui ha scelto le altre persone”. L’unione lavorativa tra la Ventura e Mora è così arrivata al capolinea, ma un ultimo pensiero, la donna lo ha riservato a Fabrizio Corona, altro pupillo dell’ormai ex agente dei Vip. Super Simo ha ammesso: “Fino ad un certo punto, Fabrizio è stato perfetto. Lui faceva i servizi posati nell’agenzia di Lele. Poi, è partita questa cosa. I soldi che arrivano era talmente tanti e ‘facili’. È stato diabolico ma non intelligente. La sua foga l’ha fatto sbagliare tantissimo. (…) Lui ha tentato di beccarmi tante volte ma non ci è mai riuscito. Poi, abbiamo fatto pace. Lui, con questo fatto di essere invincibile, si è schiantato all’ultimo miglio”. La Ventura, come al solito, non ha peli sulla lingua e l’intervista rilasciata a La Confessione è stata davvero interessante.
