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La splendida attrice Simonetta Columbu dà il volto alla novizia Ginevra Alberti nella fiction ‘Che Dio ci aiuti‘ arrivata ormai alla sua quinta stagione. Lei, nata a Cagliari, ha già un ricco curriculum cinematografico ed è una personcina tosta, che pratica kick boxing, surf e è tatuata. Il suo personaggio nella fiction è nuovo, ma è piaciuto fin da subito. Merito della sua bravura, oltre che degli sceneggiatori. E, anche se a prima vista non lo si direbbe mai, Simonetta dice di somigliare molto a Ginevra.
Intervista a Simonetta Columbu
Di Simonetta Columbu si sa che è nata a Cagliari, ha studiato recitazione per 3 anni al Duse International, ha frequentato un laboratorio di regia e studiato inglese a Londra. Oltre a questo, pratica danza, kick boxing, surf, equitazione e va anche con lo skateboard. La sua carriera cinematografica comprende una serie di cortometraggi e di lungometraggi e il film per il cinema ‘Io sono Tempesta‘ del 2018 per la regia di Daniele Lucchetti. E poi è arrivata la grande opportunità offerta dalla fiction ‘Che Dio ci aiuti‘ con i 20 episodi in cui Simonetta interpreta Ginevra.
Vedendo la bellezza di Simonetta e i suoi tatuaggi, la prima domanda che viene da porsi è come abbia fatto ad interpretare il ruolo di una novizia. Semplice: i tatuaggi sono stati coperti. Come racconta l’attrice a ‘Fanpage‘, lei di tatuaggi ne ha tanti. E le piacciono molto. “I miei sono dedicati soprattutto ai miei nonni che sono morti e a cui ero molto affezionata“. A partire dal volto sul braccio, ispirato a quello della nonna paterna. Sul petto ha una rosa che in realtà non ha un significato preciso e sulla caviglia ne ha un altro. Il primo, fatto a 15 anni, che però oggi non è più particolarmente importante per lei.
Ginevra di Che Dio ci aiuti
Simonetta, che ha cominciato a lavorare come cameriera in un locale, adesso ha una casa a Roma ed è fidanzata con Alessandro, che con il mondo dello spettacolo non c’entra nulla. Tutto grazie al personaggio di Ginevra Alberti, novizia ligia alle regole e sicuramente lontana anni luce dalla possibilità di trasgressione. Anche Simonetta è così. I suoi genitori le hanno trasmesso valori forti. Lei non ha mai veramente trasgredito, non ne ha avuto bisogno.
Per prepararsi a interpretare Ginevra, Simonetta Columbu ha studiato molto, ma avendo una buona base di studio di recitazione, le è venuto naturale. Ha lasciato che fosse il personaggio a impossessarsi di lei e a crescere e svelarsi poco per volta, senza forzature. Ecco quindi che le due ragazze sono entrate in simbiosi. Simonetta ha lasciato che Ginevra cambiasse ed evolvesse nel tempo. Come una persona reale. E’ arrivata addirittura a stupirsi delle sfumature che il personaggio è riuscito a raggiungere e ne è molto soddisfatta.
Anche i telespettatori lo sono, e hanno elettro Ginevra uno dei migliori personaggi di questa edizione della fiction ‘Che Dio ci aiuti‘. Si spera infatti che ritorni anche in un eventuale sesto capitolo. La sua interprete non si sbilancia, ma lascia intendere di essere molto positiva a riguardo. Noi incrociamo le dita affinché tutto vada per il meglio, anche perché grazie a questo personaggio molto intenso sono stati toccati temi come il femminicidio e gli orfani, estremamente importanti e attuali.