Argomenti trattati
Non solo Black Friday, da alcuni anni ormai ha preso piede anche nel nostro paese il Single Day.
Nata in Cina come ricorrenza per festeggiare chi non è in una relazione e quindi è escluso da San Valentino, si è presto trasformata in un’occasione commerciale. In poco tempo il Single Day in Cina è diventato un mezzo per spingere le persone ad acquistare di più in un periodo un po’ piatto come Novembre. Negli ultimi anni si è diffuso nei paesi occidentali, ed è diventata una coccola in più per i single. Ma qual è la connessione fra Single Day e Black Friday?
I festeggiamenti del Single Day nascono in Cina negli anni Novanta, e inizialmente non avevano nulla a che fare con il Black Friday. Creata all’interno delle università cinesi per dare nuova dignità alle persone senza un partner, il Single Day si proponeva solo come un giorno alternativo a San Valentino. Si festeggia proprio l’11 Novembre perché in questa data si ripete quattro volte il numero 1, che identifica il singolo.
In Cina la festa ha portato alla diffusione di una serie di eventi “vietati alle coppie”, e attività da svolgere solo fra amici.
Il fenomeno è stato poi sfruttato dal colosso dell’e-commerce cinese Alibaba, che nel 2009 ha creato degli sconti specifici per le persone single. Un’occasione per festeggiare con gli amici si è quindi trasformata in un evento che spinge le persone a spendere e acquistare ancora di più.
In mancanza di una festa come il giorno del Ringraziamento americano, il Single Day è diventato un modo per spingere gli acquirenti a comprare oggetti anche in previsione del Natale.
Nel momento in cui Il Single Day è stato trasformato da Alibaba in una giornata per lo shopping sfrenato, gli obiettivi dell’azienda cinese non si sono limitati al mercato interno. Da subito infatti si è cercato di puntare ad un allargamento verso il mercato occidentale.
Nello specifico, il mercato cinese ha sostenuto il Single Day come rivale dell’americano Black Friday. Durante il Single Day in Cina si punta soprattutto sulla vendita di prodotti di lusso, soprattutto nel settore dell’abbigliamento. Alcuni aziende però applicano sconti persino sull’acquisto di macchine e case. Inizialmente il Single Day verteva sull’acquisto di prodotti di benessere, per invitare gli acquirenti a comprare prodotti per viziare sé stessi.
Da quando si è diffuso anche nel resto del mondo, la scontistica si è ampliata a tanti settori diversi. Da un paio d’anni il Single Day si è diffuso anche in Italia, e promette riduzioni di prezzo in tantissimi negozi. Dalla tecnologia al make-up, le aziende che già aderivano al Black Friday hanno aumentato i giorni di disponibilità delle scontistiche. Il tutto per invogliare sempre più persone ad acquistare approfittando dei prezzi ridotti.
Il Single Day non è l’unica iniziativa a imitazione del Black Friday. Da alcuni anni ormai nei paesi occidentali il venerdì nero è seguito dal Cyber Monday. Un’altra trovata del marketing americano che prevede sconti per lo shopping di prodotti tecnologici.