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Raffaella Carrà è tornata in grande spolvero con la sua trasmissione ‘A raccontare comincia tu’ e ha avuto come super ospite la divina Sophia Loren.
L’attrice italiana simbolo del cinema di casa nostra in tutto il mondo da generazioni ormai, si è prestata volentieri alla chiacchierata con la Carrà. Ha parlato della sua infanzia, dei primi passi mossi nel mondo dello spettacolo, del matrimonio con Carlo Ponti e del successo internazionale che l’ha consacrata tra le più grandi star del cinema mondiale. C’è stato spazio anche per ricordare la premiazione degli Oscar del 1999, quando lei ha chiamato sul palco Roberto Benigni per consegnare l’ambita statuetta.
Con qualche retroscena inedito.
La seconda puntata del nuovo format che ha come conduttrice Raffaella Carrà, ‘A raccontare comincia tu’, si è incentrata sul personaggio di Sophia Loren. 84 anni di cui la maggior parte vissuti come star del cinema mondiale, la Loren, al secolo Sofia Scicolone, è stata un’ospite perfetta. Una vera e propria chiacchierata tra vecchie amiche sedute comode sul divano di casa, in pratica.
Si contano sulle dita di una mano le attrici italiane che hanno avuto una carriera così sfavillante, longeva e internazionale come quella della Loren. Lei ne parla volentieri e alla Carrà ha raccontato della sua infanzia e di come ha cominciato con lo spettacolo.
Molte delle cose che la Loren ha raccontato sono storia ormai, ma ci sono stati alcuni particolari inediti. Come il fatto che, all’apice del successo e felicemente sposata con l’unico uomo della sua vita, Carlo Ponti, sia stata corteggiata da Cary Grant e lo abbia rifiutato.
O che quando si è trasferita a vivere in Svizzera, a Ginevra, avesse come vicina di casa un’altra star irraggiungibile, Audrey Hepburn. Ha parlato della famiglia e dei figli, ma anche della sorella Maria. E poi di Roberto Benigni.
Impossibile non ricordare la premiazione degli Oscar del 1999, quando Roberto Benigni si è aggiudicato tre statuette per ‘La vita è bella’. Al di là del premio, l’attore e regista verrà per sempre ricordato per la Loren che grida: “Roberto!” piena di entusiasmo.
La famosa busta con il nome del vincitore la ha aperta lei e ha dato l’annuncio a tutto il mondo. ‘Miglior attore protagonista’, ‘Miglior film straniero’ e ‘Miglior colonna sonora’. Più altre 4 nomination senza vittoria della statuetta. Fin qui, è storia della televisione. Però Sophia Loren ha raccontato per la prima volta qualcosa in più su quel momento così emozionante anche per lei.
“Non riuscivo più a parlare” ha confessato la Loren alla Carrà.
E rivivendo il momento della premiazione di Roberto Benigni, ha ricordato che “camminava sulle teste dei più importanti produttori americani. Ero felicissima!“. Questa è un’altra scena madre che non si dimenticherà mai. L’attrice ha spiegato che lei sapeva bene che Benigni era solito improvvisare siparietti irriverenti e anche molto audaci e aveva paura che lo facesse anche in quella occasione. Quindi lo aveva avvertito di comportarsi adeguatamente. Almeno con lei sul palco.
E la Carrà conosce bene questi siparietti, perché anche lei ne è stata vittima in televisione anni fa.