Argomenti trattati
Il dry brushing (o skin brushing) è un rituale di bellezza e benessere molto utile a migliorare la circolazione sanguigna, contrastare la ritenzione idrica e, in ultimo ma non per importanza, per esfoliare gli strati superficiali della pelle facilitando così la rigenerazione cellulare.
Come dice il nome stesso, questa tecnica consiste appunto nella spazzolatura a secco della pelle mediante una particolare spazzola e va da sé quindi, che bisogna munirsi di quella giusta per ottenere un risultato davvero soddisfacente. Ecco allora quali sono tutti i conigli per sceglierla.
Per capire quale sia la spazzola più adatta per il dry brushing bisogna prima di tutto osservarne le setole che la compongono.
Devono essere naturali, in fibre vegetali o di origine animale, per esempio, come quelle di cinghiale. La differenza la fa il prezzo, che nel primo caso sarà più economico rispetto al secondo, ma la fa anche il bisogno di impattare il meno possibile sulla vita degli animali.
Non fatevi ingannare dal prezzo troppo basso però, in questo caso infatti potrebbe trattarsi di una spazzola composta da setole sintetiche il cui sfregamento può risultare un po’ troppo aggressivo.
Sempre parlando delle setole bisogna controllarne anche la rigidità, più morbide saranno infatti, più risulteranno piacevoli a contatto con la pelle. Al contrario, più saranno rigide più la pulizia della pelle sarà profonda, ma ovviamente il rischio di fastidiose abrasioni sarà più alto.
Esistono spazzole di diverse dimensioni, adatte ovviamente a diverse parti del corpo. Le più gettonate sono due: quelle con una fascia che permette un’impugnatura più salda con la mano oppure quelle con il manico lungo, adatte a raggiungere, per esempio, la schiena.
In commercio comunque esistono anche spazzole munite di entrambe le impugnature che sono molto versatili.
La spazzola per il dry brushing si può trovare in qualsiasi negozio fisico o online dedicato alla cura dell’igiene personale.
In alternativa potreste sempre rivolgervi ad e-shop come Amazon, una scelta sicuramente comoda, ma dovete comunque essere bravi ad acquistare prodotti a scatola chiusa, poiché potrete affidarvi solo alle immagini e alle descrizioni.
In questo caso, oltre a leggere attentamente le componenti della spazzola, il consiglio è quello di leggere in modo altrettanto attento anche le recensioni degli utenti che l’hanno già acquistata. E, come abbiamo già detto, attenzione a non farvi ingolosire dai prezzi super convenienti!
Il dry brushing non ha bisogno di altre cose se non le vostre mani, un po’ di olio di gomito e ovviamente la spazzola che avete scelto. Il luogo migliore per farlo è nella doccia oppure da seduti nella vasca da bagno, a seconda di ciò che avete o di come vi trovate più comodi, ovviamente prima di aprire l’acqua per lavarvi. Questo anche per evitare di spargere in giro eventuali residui di pelle secca.
La tecnica del dry brushing è molto semplice, basta solo avere un po’ di pazienza. Partendo dai piedi, dovrete compiere movimenti circolari ampi e decisi e dovrete percorrere tutto il vostro corpo andando appunto dal basso verso l’alto.