Nuovamente ospite di Quelli che il calcio, invitato da Nicola Savino per creare un corpo di ballo con Alessia Ventura e Ainett Stephens, Stefano De Martino affronta, per la seconda volta, l’intervista a tema Belen e figliolanza.
Di ritorno dalle vacanze argentine il ballerino smentisce la seconda gravidanza della compagna:
“Un altro figlio? Lo aspettiamo, ma non ancora. Non lo abbiamo messo in cantiere per dare la giusta attenzione a Santiago”.
Attenzione, dunque, focalizzata su quel viaggio del quale i due protagonisti coniugi continuano a sottolineare il fantastico anonimato e la lontananza delle telecamere… ma se sono stati seguiti, compiacenti, dalla troupe di Verissimo per il “reportage della luna di miele!
Ecco cosa dice Stefano:
“Siamo stati in Argentina, siamo stati in Patagonia. Un viaggio semplice, in completo anonimato. Paparazzi non ce n’erano, li abbiamo seminati all’aeroporto di Buenos Aires.
C’è qualcuno in Argentina che riconosce Belen, non me che ho una così scarsa notorietà italiana, figurarsi all’estero. Però lì siamo tranquilli. E’ la nostra sfera più privata, più intima. Certo, c’è chi ha questi luoghi tranquilli a un’ora di treno, noi l’abbiamo a 13 ore di volo, però ne vale la pena. Già l’anno scorso ero stato a Buenos Aires dalla sua famiglia, ma fortunatamente quest’anno Belen non era ‘in stato gravido’ quindi abbiamo potuto girare…”.
E infine il selfie, protagonista assoluto della vita in casa De Rodriguez:
“Penso che il selfie sia l’ultima frontiera della condivisione on line. E’ un momento estemporaneo da condividere con gli altri. Ed è molto sottile la linea tra il ridicolo è il divertente. Io cerco sempre di farlo senza prendermi troppo sul serio, perché è un’arma a doppio taglio, ma fatto bene è divertente. E’ rischioso, soprattutto quando si vedono i bagni dietro… perché, diciamolo, il selfie nasce in bagno…”.
L’ultimo commento per il famoso lato b di Belen:
“Sono sempre molto attento al lato estetico di mia moglie, non solo perché è una donna di spettacolo, ma anche perché è uno spettacolo di donna”.
Qui l’intervista integrale.
