Stella Manente contro il Gay Pride: “Dovete morire tutti”

Stella Manente si è scagliata contro il Gay Pride di Milano, per poi fare un mea culpa quando si è resa conto della bufera scatenata

Da qualche giorno, il nome di Stella Manente, prima semi sconosciuto ai più, sta rimbalzando ovunque. La ragazza, di professione modella e influencer, in un momento di follia ha registrato una serie di Instagram Stories e si è scagliata contro gli omosessuali e contro quanti stavano partecipando al Gay Pride di Milano. Dopo che si è resa conto dell’enorme scivolone commesso, ha fatto mea culpa e ha chiesto scusa, ma sembra che le sue parole non abbiano ancora placato l’enorme bufera che ha provocato.

La sfuriata di Stella Manente

A quanto pare, l’enorme ondata di caldo che sta investendo il nostro bel paese, sta veramente dando alla testa. Stella Manente, modella e influencer, ne è la prova. Nel corso del Gay Pride di Milano, la giovane 27enne di origini venete, ha registrato una serie di Instagram Stories e si è scagliata contro gli omosessuali e contro quanti stavano partecipando alla manifestazione. Nello specifico, Stella ha dichiarato: “Cioé io sto perdendo il treno in mezzo a questa massa di ignoranti, andate tutti a morire ca**o! Perché non esiste più Hitler? Sarebbe dovuto esistere Hitler. Tu guarda che ammasso di gente ignorante che sta bloccando la strada. Io veramente vorrei capire la ‘pulizia’ dove ca**o è, a farsi le seg*e perché non ha un ca**o da fare, cioè una vergogna guarda…”. Questo sfogo ingobile non ha offeso soltanto il mondo LGBT, ma tutti quelli che hanno un minimo di raziocinio. Stella, in preda a non si sa quale delirio, in un paio di minuti è riuscita a sparare sentenze allucinanti e di bassa lega che non meriterebbero la benché minima attenzione. Però, c’è da dire che, nell’epoca social nella quale siamo immersi, è doveroso dare il giusto valore alle parole. Considerando che lei di mestiere è anche un influencer e che di conseguenza dovrebbe ‘influenzare’ i follower che la seguono non può assolutamente permettersi uno scivolone di questo tipo. Dopo che si è resa conto della bufera che le sue parole hanno scatenato, la Manente si è affrettata a porgere le sue scuse.

Le scuse di Stella Manente

Il popolo virtuale, dopo la diffusione del video della Manente, si è, ovviamente, scagliato contro di lei. Stella, resasi conto dell’enorme figuraccia fatta, si è affrettata a pubblicare un’altra serie di Stories, cancellando le precedenti, sperando di azzerare il tutto con delle semplici scuse. La modella e influencer ha dichiarato: “Sono senza parole, ma le troverò per fare le mie più sentite scuse. Non era mia intenzione ferire nessuno di voi. Semplicemente io non sapevo dell’esistenza di questo ‘Gay Pride’ e quando sono uscita di casa ieri e mi sono trovata in mezzo alla folla con 40 gradi ho sparlato perché stavo perdendo un treno. Un treno che mi avrebbe portato a un appuntamento di lavoro molto importante. Mi rendo conto di aver enormemente sbagliato”. Ora, considerando che quest’anno si festeggiano i primi 50 anni del movimento di liberazione omosessuale, il fatto che Stella ignori l’esistenza del Gay Pride sembra davvero assurdo. Ammesso il fatto che questa cosa sia vera, come ha fatto a capire che davanti a lei aveva una folla di omosessuali e non una manifestazione qualsiasi? Questo è il primo quesito che vorrei porle. Secondo dubbio che nasce dalle sue parole: una persona in preda ad un attacco di panico, dove trova la forza di sbraitare e registrare una serie di Stories invocando il ritorno di Hitler? Forse, la Manente, oltre a non conoscere la storia, non sa neanche cosa significhi avere un attacco di panico. Qual è il succo? Che forse, nel chiedere perdono, avrebbe dovuto essere più sincera e non nascondersi dietro il classico slogan “ho amici gay e non mi sarei mai permessa di offenderli”.


Scritto da Fabrizia Volponi

Lascia un commento

Leggi anche